Inter, Dumfries e Lautaro è guerra sui social: tolto il like e addio vicino
- Postato il 7 luglio 2025
- Di Virgilio.it
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“Ingiocabili”, “Un grande gruppo”, “un esempio di armonia”. Stop, vanno rivisti tutti i commenti sull’Inter degli ultimi anni, forse quello che appariva all’esterno era solo un grande bluff perchè dopo il doppio ko in campionato e in Champions e le polemiche legate al Mondiale per club si è scoperchiato il pentolone e sta uscendo fuori di tutto a dimostrazione che lo spogliatoio nerazzurro era tutt’altro che unito. Il caso Calhanoglu è solo la punta di un iceberg che la cronaca aggiorna non senza colpi di scena.
Calhanoglu resta in stand-by
Sul turco non ci sono novità: se il giocatore se la gode in vacanza da dove pubblica con costanza foto tra mare e palestra, prosegue la trattativa silenziosa tra Inter e Galatasaray che ufficialmente non si sono mai parlati sul tema. I nerazzurri fanno sapere che Chala va via per non meno di 25 milioni, il club turco fa uscire cifre molto più basse mentre Inzaghi sogna di soffiarlo ad entrambe per portarlo all’Al Hilal ma tutto è in stand by per ora. Il problema vero è la rottura dello spogliatoio dopo lo sfogo di Lautaro che era rivolto più ad altri compagni che all’ex Milan.
La guerra dei social
Da quel giorno è successo di tutto: Thuram che mette “like” al post difensivo del turco, salvo poi chiarirsi via chat col Toro a Denzel Dumfries (un altro “obiettivo” degli strali dell’attaccante sudamericano) che ha scelto di non seguire più l’attaccante argentino su Instagram. Cosa a quanto pare ricambiata da Lautaro. Evidente come l’Inter sia spaccata in due al suo interno tra chi sta con Lautaro e chi gli è contro. Sarà dura per Chivu rimettere insieme i cocci di una squadra che sta implodendo giorno dopo giorno.
La clausola di Dumfries
In questa guerra dei like si inserisce il mercato: Dumfries ha una clausola rescissoria valida ancora fino al 15 luglio: è la settimana decisiva dunque per capire se rimarrà o meno a Milano. Piace a Guardiola e non solo, considerando che il suo reale valore è quasi il doppio della cifra della clausola. Anche il Barcellona è seriamente interessato. L’Inter non vuole farsi trovare spiazzata e sta studiando un piano B.
In quel ruolo ci sarebbero già Luis Hernique, Darmian e Zalewski, ma servirebbe comunque un’altra aggiunta di qualità. L’ultima suggestione, secondo la Gazzetta, porta a Dodò, 26enne della Fiorentina, con cui deve risolvere qualche problema. Al brasiliano non è piaciuto il ritardo nel proporgli un aumento sull’attuale stipendio da 1.5 milioni. Dovesse arrivare un like al profilo di Lautaro sarebbe più di un indizio.