Inter-Cremonese, moviola: dubbi sul primo e sul terzo gol nerazzurro, c’è anche una rete annullata

  • Postato il 5 ottobre 2025
  • Di Virgilio.it
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Ermanno Feliciani, direttore di gara della sezione di Teramo, è stata la scelta per Inter-Cremonese. Il fischietto abruzzese è un classe 1991, ma vanta solo tre stagioni in Serie A. Ha iniziato la terza stagione nella massima competizione arbitrando per la prima volta l’Inter nella gara col Genoa dove ha comunque commesso qualche sbavatura e ha continuato ad avere fiducia con la designazione di Roma-Udinese ma non ha convinto in Napoli-Como ed Atalanta-Verona per poi combinare un pasticcio in Monza-Milan, quando annullò un gol regolare a Dany Mota. Da quel momento non ha più arbitrato in A fino ad Atalanta-Empoli, In questa stagione finora aveva diretto solo Roma-Verona vediamo come se l’è stavolta il fischietto abruzzese a San Siro.

I precedenti di Feliciani con Inter e Cremonese

Due incroci con i nerazzurri (una vittoria e un pari) mentre con i grigiorossi è stato il debutto in assoluto.

L’arbitro ha ammonito due giocatori

Coadiuvato dagli assistenti Lo Cicero e Politi con Rapuano IV uomo, Gariglio al Var e Di Bello all’Avar l’arbitro ha ammonito Sucic e Pezzella.

Inter-Cremonese, i casi da moviola

Questi gli episodi dubbi della gara. Al 6′ regolare il gol di Lautaro: Bonny parte in posizione regolare nell’assist per il Toro che non deve fare altro che mettere in porta. Al 13′ secondo gol dell’Inter ma viene annullato: Bastoni colpisce il pallone calciato da Dimarco in posizione di offside. Al 29′ Frattesi prende palla e viene atterrato da Bondo, Mkhitaryan reclama il giallo. Al 55′ sul gol di Di Marco è dubbia la posizione di Lautaro, che è davanti al portiere e potrebbe avergli chiuso la visuale. All’80’ la punizione di Dimarco sembra colpire il braccio di VandePutte che in realtà la colpisce col volto. All’83’ il primo giallo della gara ed è per Sucic per un fallo di frustrazione su Barbieri. All’86’ ammonito anche Pezzella per una trattenuta su Diouf.

Il verdetto di Marelli

Sul terzo gol interista chiarisce tutto l’esperto di Dazn Luca Marelli che spiega: “La posizione di Lautaro sul gol di Dimarco è di fuorigioco ma le direttive è che sui tiri da fuori area il giocatore deve essere a contatto con il portiere, ricorderete che in Como-Genoa fu convalidato il gol di Nico Paz da fuori nonostante la posizione di offside di Morata, giudicata passiva”

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Virgilio.it

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