Inter, Bisseck da esubero a leader del futuro: Acerbi non più intoccabile, il merito è… di Conte

  • Postato il 31 ottobre 2025
  • Di Virgilio.it
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Da esubero a leader della difesa dell’Inter: questa la parabola compiuta da Yann Bisseck, che dopo essere stato al centro di molteplici voci di mercato pare ora vicino a soffiare a Francesco Acerbi il ruolo di centrale difensivo. Un’evoluzione su cui ha influito in maniera determinante… Antonio Conte.

Inter, Bisseck esubero in estate

Nel corso dell’estate Yann Bisseck è stato al centro di molteplici voci di mercato, con l’Inter che è stata tentata dal cedere il tedesco al Crystal Palace: un affare che non si è poi concretizzato a causa dell’alta valutazione che il club nerazzurro ha fatto del cartellino del difensore tedesco, superiore ai 40 milioni di euro. Ma del possibile addio di Bisseck si è parlato anche a stagione iniziata, a causa dello scarso utilizzo da parte di Cristian Chivu: prima del match con la Fiorentina di domenica sera, il tedesco aveva giocato appena 3 delle 11 partite disputate dall’Inter fino a quel momento.

La parabola di Bisseck

Nell’ultima settimana, però, lo status di Bisseck all’interno dell’organico dell’Inter è mutata drasticamente. A cambiare le carte in tavola è stato Chivu, che dopo la sconfitta di Napoli ha varato un assetto inedito per la difesa nerazzurra nella gara contro la Fiorentina: contro il capocannoniere della scorsa stagione Moise Kean, il tecnico rumeno ha tenuto in panchina Francesco Acerbi – fino a quel momento titolarissimo nel ruolo di centrale della difesa a tre – per schierare in quella posizione proprio Bisseck.

Il tedesco, che fino a quel momento (anche durante la gestione di Simone Inzaghi) aveva agito sempre da “braccetto”, ha ripagato la fiducia di Chivu con una prestazione eccellente, al punto da spingere diversi tifosi sui social a chiederne la promozione a titolare fisso.

La scossa alla gerarchia dell’Inter

Domenica contro il Verona Bisseck potrebbe tornare in panchina, ma la prova con la Fiorentina ha ormai scosso in maniera netta le gerarchie della difesa dell’Inter. Il tedesco non può più essere considerato una riserva o addirittura un esubero, anzi può rappresentare il futuro centrale titolare dell’Inter, il nuovo leader del pacchetto difensivo nerazzurro. Anche perché quello attuale, Acerbi, ha 37 anni e un contratto in scadenza a fine stagione. Ma i limiti di Acerbi rispetto a Bisseck non sono esclusivamente anagrafici o contrattuali: se Chivu è arrivato a provare il tedesco da centrale c’è una ragione tattica, emersa in tutta la sua forza nella gara persa a Napoli.

Bisseck e il merito di Conte

In un certo senso, prima ancora che a Chivu il salto in avanti di Bisseck è da ascrivere… ad Antonio Conte. È stata proprio una mossa del tecnico del Napoli a evidenziare un limite di Acerbi, spingendo poi Chivu a tentare una nuova strada per la propria squadra. Rispetto a Inzaghi, l’Inter gioca oggi con una difesa molto più alta e aggressiva, che si lascia però tanto campo alle spalle: notando ciò, contro i nerazzurri Conte non ha schierato un centravanti classico come Lorenzo Lucca, ma ha puntato sulla rapidità David Neres, inventandolo falso nove. Una mossa che ha mandato in crisi Acerbi, che essendo più lento di Neres è stato costretto ad aspettare il brasiliano – e quindi a concedergli lo spazio per accorciare e dialogare con i compagni – per evitare di essere preso in infilata sulla profondità. E proprio dai movimenti e dai tocchi di Neres sono nati i gol di McTominay e Anguissa che hanno affondato l’Inter al Maradona.

Il Bisseck centrale risolve questo problema: rispetto al 37enne, il tedesco ha il passo per stare incollato agli attaccanti rapidi sia quando vengono incontro, sia quando allungano il campo. Lo si è visto proprio con la Fiorentina, quando Bisseck è riuscito a limitare bene Kean. E di sicuro dopo la sfida con i viola un dubbio si sarà fatto largo nella mente di Chivu: chissà come sarebbe andata Napoli-Inter se l’intuizione sul tedesco titolare fosse arrivata qualche giorno prima e senza l’input dato da Conte…

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Virgilio.it

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