Inter, Akanji spiega la sua scelta e manda una frecciata al Milan: Chivu prepara la rivoluzione in difesa
- Postato il 3 settembre 2025
- Di Virgilio.it
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L’ultimo giorno di mercato ha riservato i botti anche in casa dell’Inter, che con l’innesto di Akanji potrebbe aver impresso ben più di una semplice alternanza tra difensori. Fuori Pavard, dentro l’ex Manchester City, arma in più per Chivu.
- Akanji, perchè l'Inter
- La frecciata al Milan
- La famiglia Akanji approva
- La rivoluzione tattica di Chivu
Akanji, perchè l’Inter
Il giocatore ha raccontato i motivi della scelta dell’Inter, e le dinamiche che lo hanno coinvolto nell’ultima giornata di calciomercato. “Sono state settimane frenetiche, ma più che altro per il mio procuratore, che mi presentava offerte senza che io mi scaldassi per nessuna – le parole del difensore svizzero, che era stato accostato anche al Milan, dal ritiro della sua Nazionale – Finché non è arrivata l’Inter: l’interesse c’era già da tempo. Io ero subito disponibile, ma per prendermi dovevano prima cedere un difensore. Tra l’altro, sarei probabilmente già andato all’Inter tre anni fa se non fosse arrivata all’improvviso la chiamata del Manchester City. Non è uno scherzo: la mia prima maglia da calcio è stata quella di Christian Vieri“.
La frecciata al Milan
Una scelta dunque semplice, nella quale si nasconde (forse) una frecciatina al Milan, che pure lo aveva cercato a lungo. “Io avevo una priorità: giocare ad alto livello e su questo sono stato molto chiaro. Non mi sarei lasciato convincere a fare un passo solo per chiudere un trasferimento. Mi entusiasma conoscere un terzo campionato di alto livello dopo Bundesliga e Premier League. Anche a trent’anni ho ancora molto da imparare e in Italia sono sicuro di crescere ulteriormente”.
La famiglia Akanji approva
All’Inter inoltre ritrova il suo compagno di Nazionale Yann Sommer: “L’Inter non ha bisogno di presentazioni: negli ultimi tre anni ha giocato due finali di Champions. Vince spesso lo scudetto e arriva lontano in Coppa: non ho dovuto pensarci due volte. È stato un giorno non solo frenetico, ma anche bellissimo per tutti noi. E a Milano saremo più vicini ai parenti in Svizzera, che è la ciliegina sulla torta. Senza contare che il fidanzato di mia sorella è felicissimo: è un super tifoso interista…”.
La rivoluzione tattica di Chivu
E ora Chivu ha un’arma tattica in più al suo arco, fermo restando che Akanji può fare il braccetto in una difesa a tre lasciando inalterato il modulo di partenza. Ora l’allenatore potrebbe anche giocare con la difesa a 4, mettendo sulla stessa linea Dumfries, Akanji, Bastoni e Dimarco, in modo da poter schierare il centrocampo a tre e schierare tre giocatori offensivi.