Inter, a Cassano non piace neanche Bastoni: ma quale fenomeno? Non è buono
- Postato il 8 marzo 2025
- Di Virgilio.it
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Si potrebbe fare una rubrica, forse anche quotidiana, dal nome “Cassano contro tutti“. Stavolta il bersaglio dell’ex calciatore, oggi opinionista non sempre da tutti apprezzato, è Alessandro Bastoni. Per il molti il difensore dell’Inter è uno dei migliori difensori in circolazione, sicuramente nel panorama nazionale. Non ha la stessa opinione del centrale lombardo il Pibe de Bari che lo ha etichettato senza tanti di giri di parole come “non buono”.
- Da Barella a Bastoni: cambia il bersaglio
- Il giudizio tranchant sul difensore dell'Inter
- I difetti del giocatore secondo FantAntonio
- Il paragone con Calafiori e la realtà del calcio italiano
Da Barella a Bastoni: cambia il bersaglio
Per tanti la rosa dell’Inter è la migliore in Italia. Probabilmente il discorso vale anche per Antonio Cassano che il nerazzurro, tra l’altro, ce l’ha nel cuore come più volte pubblicamente confessato. Ma non tutti i calciatori che attualmente militano nel team meneghino convincono l’ex attaccante. Su Barella, ad esempio, il folkoristico pugliese si era espresso in numerose occasioni con epiteti neanche tanto generosi.
Il giudizio tranchant sul difensore dell’Inter
Da Barella, però, stavolta FantAntonio ha virato le mire su un’altra colonna dell’Inter di Simone Inzaghi. Ci riferiamo ad Alessandro Bastoni, che è un perno pure dell’Italia di Luciano Spalletti che intanto studia nuove soluzioni per rinforzare il gruppo in vista del doppio impegno di Nations League con la Germania.
Per tutti il 25enne difensore è stato uno dei migliori della sfida dei nerazzurri con il Feyenoord. Non per Cassano che lo ha troncato senza troppi c0mplimenti: “Bastoni non è buono, ragazzi…“. Il ragazzi è rivolto chiaramente ai suoi due fidi compagni di podcast Lele Adani e Nicola Ventola nel corso di “Viva El Football”.
I difetti del giocatore secondo FantAntonio
E così abbiamo sistemato anche un’altra colonna nerazzurra. Naturalmente il giudizio di Cassano non si è fermato alla sintesi precedentemente annunciata ma è andato oltre: “Se anche noi iniziamo a dire: ‘Bastoni è forte, internazionale, mondiale…’. Bastoni non è buono, ragazzi, per me. Se poi vogliamo dire che è diventato anche un difensore forte a marcare… Gioca sempre a cinque senza dare spazio dietro, in impostazione è una roba, altrimenti…“.
Il paragone con Calafiori e la realtà del calcio italiano
In pratica, secondo l’ex fantasista un difensore per essere tale deve saper anche impostare e non soltanto marcare. Proprio le abilità tecniche del 25enne interista sarebbero state messe in discussione da Cassano: “In Supercoppa ha fatto disastri. Il problema è che ci sono determinati tipi di giocatori. Calafiori è andato in Inghilterra, fa fatica, non gioca mai, ragazzi. E il problema è questo: in Italia l’Inter fa uno sport diverso e soprattutto i difensori io li vado a giudicare quando devi giocare uomo a uomo a 50 metri dalla porta“.
Il discorso è quindi entrato maggiormente sulla tattica: “Se giochi a cinque senza profondità e hai il riferimento davanti e devi solo marcare dove non c’è uomo, dove non c’è niente di che… E soprattutto marchi chi? I giocatori dell’Empoli, del Verona, del Venezia? Se tu difendi in 10 senza profondità e stai lì sempre al culo del giocatore che, tra virgolette, non è Messi, non è Neymar o Rodrigo… Fanno passare Acerbi per un fenomeno, Bastoni un fenomeno, Calafiori un fenomeno. Io non posso far passare Bastoni come un fenomeno, un giocatore di livello mondiale, ragazzi, su…“.