India, spari contro un gruppo di turisti nel Kashmir. La polizia: “Attentato terroristico, 26 morti”

Un gruppo di uomini armati ha aperto il fuoco contro alcuni turisti oggi, 22 aprile, nella regione del Kashmir indiano. I Secondo la polizia si tratta un “attacco terroristico” contro turisti indiani, in quel momento in visita alla prateria di Baisaran, a pochi chilometri dalla località Pahalgam, nella regione contesa tra India e Pakistan. L’attentato” , dice la polizia, è stato compiuto da militanti pakistani ostili al dominio indiano. Un alto funzionario di polizia,riporta il sito The Hindu, ha parlato di 26 vittime, in maggioranza indiane, provenienti da Stati come Odisha, Tamil Nadu, Gujarat, Karnataka e Maharashtra. Altri 13 sono invece i feriti, secondo le stime provvisorie del Ministro della Sanità locale Sakina Itoo. La zona è stata subito isolata da polizia e soldati, che hanno avviato la caccia agli aggressori.

Intanto Omar Abdullah, massimo funzionario della regione, ha commentato il fatto definendolo “l’attacco più potente di qualsiasi altro contro i civili degli ultimi anni”. L'”attentato” sembra inquadrarsi all’interno della decennale ostilità tra India e Pakistan per il controllo e possesso del territorio del Kashmir. Narendra Modi, primo ministro indiano, ha condannato l’attentato definendolo “atto atroce” e promettendo di assicurare alla giustizia i colpevoli. “Il loro piano malvagio non avrà mai successo. La nostra determinazione a combattere il terrorismo è incrollabile e non potrà che rafforzarsi”.

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