Incubo Salernitana, l’arbitro affossa i granata che crollano da 2-0 a 2-3 col Cerignola
- Postato il 25 settembre 2025
- Di Virgilio.it
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Si ferma la corsa della Salernitana dopo 5 vittorie consecutive: campani sconfitti in casa dal Cerignola nonostante il doppio vantaggio. La direzione dell’arbitro non convince. Pirotecnico 3-3 in Sorrento-Casarano con pareggio ospite al 102’ su rigore, Benevento rimontato a Picerno. I risultati del turno infrasettimanale nel girone C di Lega Pro.
- Salernitana choc, dal 2-0 al 2-3 col Cerignola
- La Salernitana frena, Benevento e Catania non ne approfittano
- Colpo Crotone, poker Cosenza, 3-3 del Casarano al 102'
Salernitana choc, dal 2-0 al 2-3 col Cerignola
È stato un turno infrasettimanale di rimonte fatte e subite nel girone C di Lega Pro. La più clamorosa è andata in scena all’Arechi di Salerno, dove la Salernitana, prima a punteggio pieno, s’è fatta recuperare e battere dal Cerignola nonostante il doppio vantaggio maturato con le reti di Ferraris e Tascone.
I granata accusano la direzione arbitrale del signor Tona Mbei di Cuneo, colpevole – a dire della Salernitana – di aver assegnato un rigore dubbio al Cerignola (per il momentaneo 2-2) e di aver commesso altri errori durante la partita. Ma a pesare sul risultato finale sono soprattutto l’espulsione di Capomaggio, ex di turno, e la palla persa da Frascatore al limite dell’area, che ha consentito a Cuppone di battere Donnarumma al 7’ di recupero.
Eppure la serata della Salernitana s’era aperta nel migliore dei modi: al 7’, Ferraris si è spostato il pallone sul destro e ha esploso un gran tiro insaccatosi alla sinistra di Greco. A inizio ripresa il 2-0 segnato da un altro ex di turno, il centrocampista Tascone, di testa sul cross di Villa. Partita finita? No, perché a questo punto la Salernitana si butta via e il Cerignola inizia a crederci. Espulso Capomaggio, gli ospiti accorciano con Emmausso e spingono alla ricerca del pareggio.
Il 2-2 arriva al 44’ su rigore: contatto tra Quirini e Vitale, per Tona Mbei è rigore, concesso anche dopo la revisione FVS. Dal dischetto Emmausso non sbaglia. Nel recupero il patatrac granata: Frascatore perde palla al limite della sua area di rigore, Cuppone gliela porta via e davanti a Donnarumma non si fa pregare. È il gol del 3-2 del Cerignola al 97’: esplode il settore ospiti dell’Arechi, ammutoliti gli oltre 11.000 sostenitori salernitani.

Esultanza Picerno (LPS)
La Salernitana frena, Benevento e Catania non ne approfittano
La Salernitana frena, ma Benevento e Catania non ne approfittano. I sanniti, avanti di due reti a Picerno, si fanno rimontare dai padroni di casa. Salvemini la sblocca dopo soli 2’, poi raddoppia su rigore al 9’ della ripresa. Il Picerno rimonta con il difensore Granata e pareggia a metà secondo tempo con Energe per il definitivo 2-2.
Non va meglio al Catania, costretto a rimontare lo svantaggio a Trapani. Reduci da un punto in due giornate e dal rinnovo del tecnico Toscano fino al 2027, gli etnei vanno sotto all’8’ della ripresa per il gol di Fischnaller, ma riescono a rimediare al 24’ con Lunetta. Recuperato un solo punto alla Salernitana, prima a 15 punti; secondo il Benevento a 13 punti, terzo il Catania in compagnia di Crotone, Casarano e Monopoli a 11 punti.

Esultanza Catania (LPS)
Colpo Crotone, poker Cosenza, 3-3 del Casarano al 102′
Il colpo di giornata lo fa il Crotone, che espugna il campo dell’Atalanta Under 23, che sta soffrendo maledettamente il girone C (appena 4 punti per i giovani di Bocchetti). Calabresi avanti con Zunno al 25’, ripresi da Berto al 33’, ma vittoriosi a Caravaggio grazie all’italo-argentino Guido Gomez, che esulta al 42’ della ripresa.
Rocambolesco 3-3 in Sorrento-Casarano. Costieri avanti 2-0 al 26’ con D’Ursi e Plescia. Il Casarano accorcia al 1’ della ripresa con Chiricò, ma un siluro di Cangianiello ristabilisce le distanze. Nel recupero accade di tutto: Lulic accorcia per gli ospiti, a Potenza viene annullata la rete del 4-2 per un tocco di mano prima del tiro, e Chiricò fa 3-3 su rigore al 12’ di recupero.
Molto bene il Cosenza: poker al Giugliano (4-1) con quattro marcatori diversi. Cannavò, Mazzocchi, un rigore di Garritano e Ricciardi demoliscono i campani, a segno soltanto nel finale con Njambe. Blitz del Latina a Cava de’ Tirreni e contestazione per la Cavese battuta dalle reti di Ercolano e Fasan nella ripresa.
La Casertana esce indenne da Foggia: 1-1, vantaggio foggiano con Oliva, pareggio campano ad opera di Leone. Infine, prima vittoria stagionale per il Siracusa che batte 2-1 il Potenza grazie all’autorete di Alastra e alla rete di Puzone, che annullano l’iniziale 1-0 lucano siglato da D’Auria.