Incriminato il sindaco di New York, perquisita la casa

  • Postato il 26 settembre 2024
  • Di Agi.it
  • 2 Visualizzazioni
Incriminato il sindaco di New York, perquisita la casa

AGI - Il sindaco di New York, Eric Adams è stato incriminato con accuse penali federali, hanno riferito i media statunitensi, a seguito di molteplici indagini sulla presunta corruzione all'interno della sua amministrazione e delle dimissioni di diversi suoi stretti collaboratori. Secondo il New York Times e altri media locali, Adams è diventato il primo sindaco in carica della più grande città degli Stati Uniti a essere incriminato, senza pero' specificare le accuse specifiche.


La perquisizione alla Gracie Mansion nell'Upper East Side è iniziata intorno alle 6 del mattino, poche ore prima che il procuratore degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York e i funzionari dell'FBI e del dipartimento investigativo della città annunciassero le accuse federali contro il signor Adams.


Contro l'ex poliziotto democratico sono in corso almeno quattro indagini per reati federali, tre delle quali condotte dal Tribunale distrettuale di Manhattan, che sta indagando su persone della cerchia ristretta del sindaco e su membri di alto livello della sua amministrazione. Adams, 64 anni, si è dichiarato "non colpevole": "Ho sempre saputo che se avessi difeso i newyorkesi sarei stato un bersaglio, e un bersaglio sono diventato".

"Se saro' accusato, sono innocente e combatterò con tutta la mia forza e il mio spirito", ha dichiarato.
I dettagli dell'accusa dovrebbero essere rivelati dai procuratori federali oggi, secondo la stampa, che ha attribuito la rivelazione dell'accusa a fonti che hanno familiarità con la questione.


Adams, che cercherà di essere rieletto nel 2025, ha mantenuto una facciata di normalità durante le indagini. La nuova accusa arriva in una settimana già difficile per il sindaco, la cui squadra è stata scossa dalle dimissioni del commissario alla Sanità Ashwin Vasan e del commissario all'Istruzione David Banks, un suo caro amico il cui dipartimento gestisce il sistema scolastico pubblico della città, che serve un milione di studenti. 

Queste dimissioni, effettive dalla fine del 2024, seguono quelle del capo della Polizia di New York Edward Caban - appena un anno dopo il suo insediamento - e del principale consulente legale di Adams, Lisa Zornberg. Caban, i cui dispositivi elettronici sono stati sequestrati dagli investigatori federali, si è fatto da parte quando gli agenti federali si sono concentrati sull'attività di sicurezza dei nightclub del fratello gemello.
Le rivelazioni delle indagini hanno messo in luce legami personali e d'affari tra la cerchia ristretta del sindaco, sollevando conflitti d'interesse. Inoltre, minacciano di mettere in imbarazzo i Democratici a soli 40 giorni dalle elezioni presidenziali statunitensi tra Kamala Harris e il repubblicano Donald Trump, che sono testa a testa nei sondaggi.

 

 

 


Prima dell'annuncio della sua incriminazione, la deputata Alexandria Ocasio-Cortez di New York è stata la prima personalità nazionale a chiedere alla Adams di dimettersi "per il bene della città". "L'ondata di dimissioni e di posti vacanti minaccia il funzionamento del municipio", ha dichiarato al New York Times Ocasio-Cortez, esponente di sinistra del Partito Democratico.


Una delle indagini sta esaminando le attività di una società di consulenza gestita da uno dei fratelli del capo dell'istruzione Banks, che ha vinto contratti con la città, mentre un terzo fratello, Philip Banks III, è stato nominato nel 2022 da Adams responsabile della sicurezza pubblica. Lo stesso sindaco è l'obiettivo diretto di un'indagine federale su presunte donazioni illegali alla sua campagna elettorale del 2021 legate alla Turchia e sull'autorizzazione concessa ad Ankara di costruire un grattacielo di fronte alla sede delle Nazioni Unite per ospitare la missione del Paese presso l'ONU e il suo consolato generale.


Questi problemi hanno indebolito l'immagine del secondo sindaco afroamericano nella storia di New York - che conta circa 8,5 milioni di abitanti - che dalla primavera del 2022 ha dovuto affrontare un'ondata di oltre 200.000 migranti. Alla fine del 2023, il suo indice di popolarità era sceso al 28% nei sondaggi.
Durante il suo mandato, oltre ad aver affrontato le conseguenze della pandemia di Covid-19, è riuscito a ridurre la criminalità violenta, ma non è riuscito a risolvere la crisi abitativa che ha portato gli affitti a livelli senza precedenti. In questo contesto, diversi rivali hanno annunciato la loro candidatura alle primarie del partito del 2025. 

 

Continua a leggere...

Autore
Agi.it

Potrebbero anche piacerti