Inchiesta sanità in Calabria, il fascicolo è lo stesso dell’ipotesi di corruzione di Occhiuto
- Postato il 11 luglio 2025
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Il Quotidiano del Sud
Inchiesta sanità in Calabria, il fascicolo è lo stesso dell’ipotesi di corruzione di Occhiuto
Stesso fascicolo, stessa inchiesta: sanità sotto i riflettori e nello stesso fascicolo anche l’ipotesi di corruzione del governatore Occhiuto. E allora la Finanza al X piano in Regione non era solo per Rigoni?
CATANZARO – Fascicolo 2070/2024. Le perquisizioni eseguite nei giorni scorsi alla Cittadella fino al decimo piano dove hanno sede gli uffici presidenziali del governatore Roberto Occhiuto, secondo le carte che siamo riusciti a consultare, sono state eseguite nell’ambito del summenzionato fascicolo.
Ma questo numero di fascicolo è lo stesso che appare sulle carte dell’inchiesta, che lo scorso mese di giugno, abbiamo scoperto essere relativa pure alla posizione del presidente Occhiuto, coindagato assieme ai due manager Paolo Posteraro ed Ernesto Ferraro, per un’ipotesi di corruzione.
LA FINANZA IN CITTADELLA REGIONALE
La novità emersa è importante e implica alcune considerazioni. Anzitutto, finora si era ritenuto che la presenza delle Fiamme gialle al decimo piano fosse esclusivamente relativa alla posizione della segretaria particolare del presidente, Veronica Rigoni. Ma ora non ne siamo più sicuri, in quanto l’attività della Gdf nella Cittadella è stata effettuata per dar corso al medesimo procedimento numero 2070/2024 incardinato nella Procura di Catanzaro, da cui, lo scorso mese di maggio, è scaturito l’avviso di proroga delle indagini preliminari, notificato ad Occhiuto il 6 giugno.
Altra considerazione, riguarda i tempi dell’interrogatorio a cui verrà sottoposto il governatore della Calabria, il quale dopo aver ricevuto l’informazione di garanzia, ovvero il predetto avviso di proroga indagini, a più riprese ha chiesto di essere convocato dai pm per essere sentito a verbale. Il procuratore Salvatore Curcio, durante il festival Trame a Lamezia – era il 18 giugno – aveva detto di essere immediatamente disponibile ad ascoltare Occhiuto, qualora il presidente della Regione avesse voluto rilasciare spontanee dichiarazioni sul caso che aveva guadagnato la ribalta delle cronache. Il capo della Procura di Catanzaro, precisava, però, che se invece Occhiuto avesse optato per un interrogatorio vero e proprio, allora c’era bisogno di attendere tempi tecnici non meglio specificati.
L’INTERROGATORIO DI OCCHIUTO IMMINENTE
Trapelava, allora, la notizia che l’interrogatorio del governatore sarebbe stato possibile entro luglio, ciò mentre Occhiuto insisteva per essere convocato nella prima decade. Adesso che si sa che il filone per corruzione a carico di Occhiuto e le perquisizioni dell’altro giorno in Cittadella, fanno parte dello stesso fascicolo è possibile azzardare una plausibile ricostruzione: i pm prima di procedere all’interrogatorio di Occhiuto, per ovvie esigenze investigative, hanno fatto svolgere le perquisizioni in Regione. E ora l’interrogatorio di Occhiuto è imminente.
Il Quotidiano del Sud.
Inchiesta sanità in Calabria, il fascicolo è lo stesso dell’ipotesi di corruzione di Occhiuto