In volo per la vita, nell’Airport Day il Cristoforo Colombo celebra la collaborazione con Gaslini e Flying Angels
- Postato il 5 febbraio 2025
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- Di Genova24
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Genova. L’Aeroporto di Genova celebra il valore sociale del trasporto aereo con Flying Angels e Ospedale Gaslini durante l’Airport Day – Aeroporti in pista per il Paese, l’iniziativa nazionale promossa da Assaeroporti, che coinvolge contemporaneamente tutti gli aeroporti italiani per sottolineare il ruolo strategico del settore aereo nello sviluppo economico, sociale e tecnologico del Paese.
L’IMPEGNO DELL’AEROPORTO DI GENOVA: “IN VOLO PER LA VITA”
In occasione dell’Airport Day, l’Aeroporto di Genova ha scelto di dedicare il proprio focus all’importante iniziativa sociale In volo per la Vita, realizzata in collaborazione con Flying Angels Foundation e l’Ircss Istituto Giannina Gaslini, con il sostegno della Regione Liguria.
Nata a Genova nel 2012, Flying Angels Foundation è l’unica organizzazione non profit specializzata nel trasferimento aereo di bambine e bambini gravemente malati che necessitano di cure salvavita non disponibili nei loro paesi di origine: acquista per loro e per i loro familiari i biglietti aerei necessari a raggiungere rapidamente le strutture ospedaliere più adeguate oppure finanzia il volo di equipe mediche specializzate che possano risolvere più casi assieme direttamente in loco, mentre per le situazioni cliniche più gravi, organizza aeroambulanze con personale sanitario dedicati per assistere i piccoli in volo.
In questo sistema, l’aeroporto è cruciale: per questo dal 2022 è attivo, anche a Genova, il progetto “Angeli Custodi”, con l’obiettivo di offrire assistenza in aeroporto ai bimbi gravemente malati e alle loro famiglie, che grazie ai voli finanziati da Flying Angels Foundation arrivano in Italia da tutto il mondo per essere curati.
Vittorio Doria Lamba, vicepresidente di Flying Angels Foundation, dice: “Partecipare a questo Airport Day a Genova, nostra casa e città natale, ha per noi un significato particolare. Sin dall’inizio, Genova ha avuto un ruolo fondamentale nella costruzione del nostro progetto sociale, unico al mondo, grazie all’eccellenza dell’Ospedale Pediatrico Giannina Gaslini e al supporto dell’Aeroporto Cristoforo Colombo, il primo a collaborare con noi e che, insieme alla rete di Assaeroporti, ci è sempre stato accanto in modo concreto. Dal 2012 ad oggi, abbiamo aiutato oltre 3.100 bambini provenienti da più di 90 Paesi, finanziando circa 6.000 biglietti aerei per loro e le loro famiglie. Oltre 250 di questi piccoli pazienti sono stati curati al Gaslini: 112 di loro sono atterrati all’Aeroporto di Genova. Dieci le aeroambulanze finanziate da Flying Angels arrivate nello scalo genovese. Risultati straordinari, resi possibili grazie al sostegno di tanti donatori e alla rete di solidarietà che vede nell’Istituto Giannina Gaslini e nell’Aeroporto di Genova due nodi fondamentali. Una collaborazione che dimostra come competenze, risorse e impegno possano trasformare un viaggio in una concreta possibilità di vita”.
L’ospedale conta circa il 40% delle provenienze extra regionali e circa 200 pazienti che arrivano da 65 Paesi del mondo.
Da anni l’Istituto Gaslini lavora in sinergia con l’Aeroporto di Genova per accogliere e curare bambini provenienti da tutto il mondo. Questo impegno è reso possibile anche grazie al supporto di realtà come Flying Angels, Abeo e Il Sogno di Tommi, che coadiuvano i trasferimenti dei piccoli pazienti, garantendo viaggi sicuri, sia in aereo che via terra, dal loro Paese d’origine fino al Gaslini.
Renato Botti, direttore generale dell’Istituto Giannina Gaslini, spiega: “Garantire ai bambini l’accesso tempestivo alle cure specialistiche può fare la differenza in termini di sopravvivenza e qualità della vita. Grazie alla sinergia in questi anni abbiamo accolto tantissimi pazienti da ogni parte del mondo. Tra questi, grazie a Flying Angels, dal 2012 siamo stati in grado di curare 254 bambini provenienti dall’estero, dei quali 112 sono atterrati all’Aeroporto di Genova, offrendo loro una speranza concreta di sopravvivenza. Questa collaborazione è un esempio di come la rete di solidarietà possa abbattere le distanze. Ogni volo è una possibilità di vita, e al Gaslini ci impegniamo ogni giorno affinché nessuna di queste opportunità venga sprecata”.
Alla terapia intensiva neonatale e pediatrica del Gaslini afferisce il Centro trasporto paziente critico dedicato al trasporto di pazienti critici in tutte le età pediatriche, inclusa quella neonatale, affetti da gravi insufficienze d’organo che richiedano supporto cardio-respiratorio avanzato, monitoraggio neurologico multiparametrico e/o supporto extracorporeo (Ecmo – Extracorporeal Membrane Oxygenation, Crrt – Continuous Renal Replacement Therapy) o trattamento avanzato delle vie aeree. Il team del Gaslini effettua trasporto di pazienti critici a mezzo ambulanza, elicottero e aereo su tutto il territorio nazionale e a livello internazionale (Europa, America del Nord, Africa), collabora con l’elisoccorso regionale e con Aeronautica Militare e Vigili del Fuoco per i voli salva vita e le operazioni umanitarie.
Andrea Moscatelli, responsabile del dipartimento Emergenza e accettazione e della Terapia intensiva e semintensiva del Gaslini chiarisce: “Il team del Centro trasporto paziente critico è dotato di tutti i materiali per poter stabilizzare il paziente presso il centro inviante e trasportarlo al Gaslini, garantendo standard assistenziali uguali o superiori rispetto alla provenienza. Per il trasporto sanitario aereo di pazienti pediatrici occorre che, in caso di emergenza, l’aeroporto possa estendere le proprie operazioni oltre l’orario. Il ruolo di Flying Angels Foundation è cruciale nelle fasi di preparazione del volo e all’arrivo: non solo finanzia i voli necessari, ma fornisce anche supporto logistico e assistenza nelle pratiche burocratiche, assicurando che i pazienti raggiungano rapidamente le strutture sanitarie adeguate. Questa sinergia ci ha permesso di realizzare interventi tempestivi e salvare bambini provenienti, tra i tanti, dalle zone colpite dalla guerra in Ucraina, dalla Tunisia, Senegal e tantissime altre Nazioni”.
L’evento ha messo in evidenza i principi fondamentali contenuti nel manifesto degli aeroporti Italiani, un documento che raccoglie le priorità del settore per una crescita sostenibile e responsabile.
I PILASTRI DEL MANIFESTO DEGLI AEROPORTI ITALIANI
– Al servizio dei passeggeri: Garantire mobilità, accessibilità e inclusione per tutti, con particolare attenzione ai viaggiatori con disabilità.
– Sviluppo e dialogo con le comunità locali: Collaborare con le istituzioni per la crescita economica, sociale e turistica del territorio.
– Inclusività e benessere: Promuovere pari opportunità e migliorare la qualità del lavoro negli scali aeroportuali.
– Sostenibilità ambientale: Investire in energie rinnovabili, economia circolare e soluzioni a basso impatto ecologico.
– Innovazione tecnologica: Puntare su infrastrutture all’avanguardia per garantire efficienza e sicurezza.