Genova. Ha aperto oggi in via di Prè 8r Ogigia, nuova bottega di sartoria circolare fondata da Raffaella Rovida, genovese, ingegnera e ricercatrice con una lunga esperienza internazionale nell’economia circolare.
Un progetto che unisce artigianato sartoriale, innovazione tecnologica e sostenibilità, restituendo nuova vita a uno spazio storico del quartiere. Ogigia sorge all’interno della ex macelleria di famiglia, attiva per generazioni nel centro storico: un luogo simbolico che viene oggi trasformato in laboratorio di moda circolare di prossimità, in dialogo con le realtà sociali di Prè e della Maddalena. La bottega sarà aperta dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 16.30.
Nel laboratorio si trovano capi quasi su misura realizzati esclusivamente con tessuti riciclati, ma anche una nuova modalità di rapporto con l’abbigliamento: Ogigia propone infatti un modello ad abbonamento, che consente diverse forme di utilizzo e possesso dei capi, superando il concetto tradizionale di acquisto.
Ogni capo è accompagnato da una etichetta digitale su blockchain, che consente di tracciare la storia del prodotto nel tempo, aggiornarne i dati e integrare contratti personalizzati. Un approccio che guarda al futuro del settore moda e al Passaporto Digitale di Prodotto.
Fondamentale la collaborazione con Centrocot, centro specializzato a livello nazionale per la filiera tessile-abbigliamento, che permette di identificare scientificamente la composizione dei tessuti tramite spettrografo near-infrared, garantendo trasparenza e tracciabilità dei materiali.
Ogigia è il punto di arrivo di un percorso che unisce ricerca avanzata e passione per la sartoria. Raffaella Rovida, dopo un dottorato in sostenibilità e rigenerazione urbana e oltre vent’anni di attività tra Europa e America Latina, ha collaborato con realtà internazionali come la Ellen MacArthur Foundation, il Cradle to Cradle Product Innovation Institute e la Commissione Europea, senza mai abbandonare la pratica sartoriale, approfondita anche attraverso studi di cartamodello e confezione a Madrid.
Il progetto ha già ottenuto diversi riconoscimenti: è stato selezionato dal Job Centre per l’Expo “Trame del Futuro”, dove ha ricevuto un premio per l’innovatività; è stato approvato nell’ambito del Bonus Caruggi; è cofinanziato dall’Unione Europea attraverso il programma PN Metro Plus e Città Medie Sud 2021 ed è sostenuto dal progetto Interreg ART LAB Evolution in collaborazione con la Facoltà di Architettura.
In parallelo, Ogigia si inserisce nella rete delle cooperative sociali del centro storico, con l’obiettivo di contribuire alla nascita di un distretto dell’economia circolare dell’abbigliamento a Genova.