In aereo a rischio i microinfusori di insulina

  • Postato il 24 settembre 2024
  • Di Focus.it
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Chi soffre di diabete di tipo 1 e utilizza un microinfusore insulinico potrebbe avere problemi durante un viaggio in aereo: è quanto emerge da uno studio presentato alla riunione annuale della European Association for The Study of Diabetes, che ha evidenziato un fattore: la pressione in cabina nei voli commerciali potrebbe influire sul rilascio di insulina, causando ipoglicemia in caso di perdita improvvisa di pressione.. Volo simulato. La ricerca è stata condotta nella più grande camera ipobarica d'Europa, imitando le condizioni atmosferiche che si verificano in un normale volo commerciale durante il decollo, la crociera e l'atterraggio. Gli studiosi hanno dapprima depressurizzato la camera a 550 mmHg per 20 minuti di decollo, mantenuto poi la pressione per 30 minuti di volo e poi aumentato la pressione a 750 mmHg per l'atterraggio. Durante le simulazioni, il microinfusore di insulina è stato impostato a un rilascio di 0,60 unità orarie – la quantità normalmente utilizzata in adulti e bambini.. Decollo e atterraggio. I test hanno rivelato che durante il decollo, a una pressione minore che al suolo, il microinfusore rilascia più insulina del normale: questo, tuttavia, non dovrebbe causare ipoglicemia sintomatica o a livelli clinicamente significativi. Durante l'atterraggio, al contrario, l'insulina esce più lentamente, causando un aumento nei livelli di glucosio nel sangue: anche in questo caso, però, gli esperti non si dicono preoccupati.. Improvvise perdite di pressione. È invece sorprendente quanto avviene durante un'improvvisa perdita di pressione in cabina (come ad esempio in casi di emergenza), quando vengono rilasciate 5,6 unità di insulina in eccesso. Un'overdose di insulina può avere conseguenze molto gravi e causare una grave ipoglicemia nel paziente. In questi casi, tuttavia, ci dovrebbe essere il tempo necessario a ingerire carboidrati ad azione rapida (zollette di zucchero, caramelle, Coca-Cola) per contrastare l'effetto dell'insulina.. Che questi cambi nella somministrazione dell'insulina causino o meno effetti clinici nel paziente dipende da diversi fattori, come la sensibilità individuale all'insulina, il consumo di cibo e il controllo glicemico. In generale, però, il coordinatore della ricerca Ka Siu Fan consiglia a chi utilizza microinfusori di «disconnetterli temporaneamente prima del decollo, e rimuovere eventuali bolle d'aria che potrebbero essersi formate prima di riconnetterli una volta raggiunta la quota di crociera»..
Autore
Focus.it

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