Il vino che racconta il territorio, un viaggio tra storia e sapori nei Castelli Romani

Lungo i colli che abbracciano Roma, dove la terra vulcanica custodisce millenni di storia, nasce nasce l’idea semplice di raccontare un territorio attraverso il suo vino. È qui che si svolge il ciclo di eventi enoturistici che l’Azienda Biologica De Sanctis ha ideato per i Castelli Romani, un progetto che trasforma ogni calice in una finestra aperta su paesaggi, tradizioni e memorie di una comunità.

Sostenuto dal bando regionale del Lazio e da Arsial, questo percorso esperienziale si rivolge a tutti coloro che desiderano andare oltre la semplice degustazione: viaggiatori curiosi, appassionati di vino, ma anche abitanti del territorio che vogliono riscoprire le proprie radici attraverso una prospettiva inedita. Tra antichi vigneti che si perdono nel tempo, siti archeologici che parlano di civiltà lontane e degustazioni che presentano un territorio ricco di risorse, il vino diventa qui protagonista di un racconto più ampio, dove natura, cultura e tradizione danno vita a un dialogo armonioso.

Museo del Vino di Monte Porzio Catone

Il Museo del Vino di Monte Porzio Catone fa da cornice a una vocazione vitivinicola che attraversa i secoli. È proprio qui che prende forma l’ambizioso progetto dell’Azienda Biologica De Sanctis, ideato per far crescere l’enoturismo nei Castelli Romani con un approccio che va ben oltre il semplice assaggio. L’iniziativa si inserisce in una visione più ampia, quella di creare percorsi che sappiano parlare tanto ai visitatori quanto a chi in questi luoghi ha scelto di vivere e lavorare.

Il calendario propone tre momenti di incontro e scoperta, ognuno con la sua personalità e il suo messaggio, ma tutti uniti dal filo rosso di un vino che diventa esperienza sensoriale e simbolo identitario. L’obiettivo è quello di spiegare quel legame profondo e indissolubile che unisce paesaggio, storia e produzione vitivinicola, con chiavi di lettura nuove per comprendere e apprezzare questo angolo di Lazio.

Museo del Vino di Monte Porzio Catone
Museo del Vino di Monte Porzio Catone
Museo del Vino di Monte Porzio Catone

Il percorso prende vita l’11 ottobre con “Storia & Vino: nuove rotte dell’enoturismo”, un evento che si presenta fin dal titolo come un’esperienza rinnovata in una giornata che si snoda tra il Museo del Vino di Monte Porzio Catone e il suggestivo Parco Archeologico del Tuscolo. I partecipanti iniziano il loro viaggio immergendosi nelle testimonianze di chi ancora oggi coltiva la vite in queste terre, ascoltando voci e storie che si tramandano di generazione in generazione. La visita prosegue poi tra le rovine dell’antica Tusculum, dove il vino viene raccontato come elemento fondamentale della vita culturale e sociale romana. Il gran finale si svolge nel teatro antico del Tuscolo, dove una degustazione esclusiva di Frascati DOCG, guidata da un sommelier qualificato, trasforma l’assaggio in un momento di autentica poesia.

Il 25 novembre l’attenzione si sposta all’Università di Tor Vergata per un incontro incentrato sul ruolo dei vitigni autoctoni nella promozione turistica e nel benessere. Qui si discute di come le varietà locali possano diventare veri e propri ambasciatori del territorio, in grado di attrarre visitatori consapevoli e di contribuire a pratiche di vita più salutari. L’evento riunisce docenti universitari, giornalisti e professionisti del settore in un confronto ricco di spunti e riflessioni, dove la ricerca accademica incontra la pratica quotidiana.

Azienda Biologica De Sanctis
Azienda Biologica De Sanctis
Azienda Biologica De Sanctis

Il viaggio si conclude il 6 dicembre direttamente nella sede dell’Azienda Biologica De Sanctis a Frascati per una masterclass dedicata al Frascati Superiore DOCG. Qui il focus si concentra sul ruolo del biologico come leva strategica per costruire un turismo del vino davvero sostenibile e responsabile, dimostrando come qualità e rispetto dell’ambiente possano camminare insieme verso un futuro migliore.

Cantina De Sanctis

Immersa nel verde suggestivo dei Castelli Romani, a Frascati, la Cantina De Sanctis sorge in un territorio dalle caratteristiche uniche, proprio dove un tempo si estendeva il misterioso Lago Regillo. In questo luogo, la terra di origine vulcanica regala al suolo una ricchezza minerale straordinaria, dalla quale si raccolgono uve che si trasformano in vini di rara eleganza, caratterizzati da profumi e da una freschezza inconfondibile.

La famiglia De Sanctis porta avanti da anni una filosofia chiara e coerente: puntare sulla qualità senza compromessi, coniugando con sapienza le pratiche tradizionali tramandate nel tempo con le tecnologie più moderne, sia in vigna che in cantina. La scelta varietale riflette questa visione equilibrata perché accanto ai vitigni che rappresentano l’anima più autentica del territorio, come la Malvasia del Lazio e la Malvasia di Candia, trova spazio anche il coraggio dell’innovazione con l’introduzione di un internazionale d’eccezione come il Cabernet Franc.

Bottaia della Cantina De Sanctis
Azienda Biologica De Sanctis
Bottaia della Cantina De Sanctis

Il metodo biologico non è qui una moda passeggera, ma una scelta di vita che s’inserisce in ogni aspetto dell’attività aziendale. La convinzione è quella di tutelare il territorio per sostenere la qualità del vino, creando un circolo virtuoso da cui trae beneficio l’ambiente, il prodotto e la comunità. Luigi De Sanctis si prende cura dei vigneti con l’attenzione e il rispetto che solo chi ama davvero la natura sa dimostrare, mentre Francesco De Sanctis trasforma questo lavoro paziente in etichette sincere ed eleganti, dove ogni bottiglia racconta una storia di passione e dedizione.

Il passaggio del testimone tra le generazioni rappresenta molto più di una semplice successione aziendale: è la continuazione di un racconto fatto di saperi antichi e gesti tramandati di mano in mano, dove il vino diventa memoria vivente ed esperienza condivisa. I De Sanctis non si limitano a produrre ottimi vini, ma si impegnano attivamente nella promozione del patrimonio locale e nella costruzione di un circuito enoturistico solido e sostenibile.

Sala degustazione Azienda Biologica De Sanctis
Azienda Biologica De Sanctis
Sala degustazione Azienda Biologica De Sanctis

A testimonianza di questo impegno costante verso il territorio, Francesco De Sanctis ha recentemente assunto la presidenza del Movimento Turismo del Vino del Lazio, un ruolo che rafforza ulteriormente il legame tra la sua azienda familiare e le strategie regionali di valorizzazione. Una responsabilità che porta con orgoglio, consapevole che il futuro dell’enoturismo laziale passa attraverso progetti condivisi e visioni comuni, dove ogni produttore diventa custode e narratore del proprio angolo di paradiso.

Questo contenuto è stato realizzato in collaborazione con alcuni partner commerciali di Italiaonline

Regione Lazio e Arsial
Regione Lazio e Arsial
Autore
SiViaggia.it

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