Il prezzo dei carburanti in Veneto oggi 14 settembre 2025: benzina, diesel, gpl e metano
- Postato il 14 settembre 2025
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- Di Virgilio.it
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Oggi, 14 settembre 2025, analizziamo i prezzi aggiornati dei principali carburanti in Veneto: benzina, gasolio, GPL e metano. In questo articolo troverai una panoramica dei costi medi alla pompa, una spiegazione dettagliata di come si compone il prezzo finale dei carburanti e le ultime informazioni utili per chi vuole risparmiare sul rifornimento. Ricordiamo che il prezzo che paghiamo comprende non solo il costo del carburante stesso, ma anche una significativa componente fiscale e il margine dei gestori.
Il prezzo dei carburanti in Veneto
Ultimo aggiornamento: 14 settembre 2025
TIPOLOGIA | EROGAZIONE | PREZZO MEDIO (€) |
---|---|---|
Benzina | SELF | 1.698 |
Gasolio | SELF | 1.626 |
GPL | SERVITO | 0.679 |
Metano | SERVITO | 1.344 |
Come si compone il costo dei carburanti
Il prezzo della benzina che troviamo ogni giorno presso i distributori in Veneto è il risultato di una somma di diverse componenti. La parte più rilevante è rappresentata dalla componente fiscale, che incide per circa il 58% sul prezzo finale. Questa quota comprende le accise, ovvero le imposte specifiche sui carburanti, e l’IVA, che viene applicata sull’intero importo. La componente industriale, che rappresenta il restante 42%, si suddivide a sua volta tra il costo della materia prima e il margine lordo degli operatori. Il costo della materia prima, che pesa per circa il 30% sul prezzo totale, è influenzato principalmente dalle quotazioni internazionali del petrolio e dalle variazioni del cambio euro/dollaro. Il margine lordo, invece, rappresenta il 12% del prezzo e costituisce la parte su cui i gestori delle pompe possono intervenire per differenziare il prezzo alla pompa. In sintesi, il prezzo della benzina è fortemente condizionato dalla fiscalità, ma anche dai mercati internazionali e dalle strategie commerciali dei distributori.
Per quanto riguarda il gasolio, la struttura del prezzo presenta alcune differenze rispetto alla benzina. La componente fiscale incide per il 45% sul prezzo finale, mentre la parte industriale arriva al 55%. All’interno di questa quota industriale, il costo della materia prima rappresenta il 45% del prezzo totale e, come per la benzina, è soggetto alle fluttuazioni delle quotazioni internazionali e al tasso di cambio tra euro e dollaro. Il margine lordo degli operatori, invece, si attesta intorno al 10%. Questo margine è la leva principale su cui i gestori possono agire per modificare il prezzo praticato al pubblico. La presenza di una componente fiscale meno pesante rispetto alla benzina rende il prezzo del gasolio più sensibile alle dinamiche di mercato e alle strategie commerciali dei distributori. In ogni caso, sia per la benzina che per il gasolio, è importante ricordare che la maggior parte del prezzo che paghiamo è determinata da fattori esterni al singolo distributore, come le politiche fiscali e l’andamento dei mercati internazionali.
Fonte: Osservatorio prezzi Mimit