Il prezzo dei carburanti in Toscana oggi 28 settembre 2025: benzina, diesel, gpl e metano

  • Postato il 28 settembre 2025
  • Notizie
  • Di Virgilio.it
  • 5 Visualizzazioni

In questo articolo analizziamo i prezzi aggiornati di benzina, gasolio, GPL e metano in Toscana alla data di oggi, 28 settembre 2025. Verranno riportati i valori medi regionali per ciascun carburante e illustreremo in dettaglio come si compone il prezzo finale che i consumatori trovano alla pompa, considerando sia le componenti fiscali che quelle industriali.

Il prezzo dei carburanti in Toscana

Aggiornamento prezzi al 28 settembre 2025

TIPOLOGIA EROGAZIONE PREZZO MEDIO (€)
Gasolio SELF 1.633
Benzina SELF 1.697
GPL SERVITO 0.689
Metano SERVITO 1.478

Come si compone il costo dei carburanti

Il prezzo della benzina che troviamo ogni giorno presso i distributori è il risultato di una somma di diverse componenti, principalmente suddivise tra la parte fiscale e quella industriale. Per quanto riguarda la benzina, la componente fiscale rappresenta circa il 58% del prezzo finale: questa quota comprende le accise, ovvero le imposte specifiche sui carburanti, e l’IVA, che viene applicata sull’intero importo. La componente industriale, che costituisce il restante 42%, si suddivide ulteriormente tra il costo della materia prima e il margine lordo degli operatori. Il costo della materia prima incide per circa il 30% sul prezzo totale e dipende dalle quotazioni internazionali del petrolio, nonché dall’andamento del cambio euro/dollaro, fattori che possono far variare sensibilmente il prezzo alla pompa. Il margine lordo, pari al 12%, rappresenta invece la quota su cui i distributori possono intervenire direttamente, influenzando così il prezzo finale pagato dagli automobilisti. Comprendere questa suddivisione aiuta a capire perché il prezzo della benzina possa variare anche in presenza di oscillazioni dei mercati internazionali o di modifiche fiscali decise a livello nazionale.

Anche il prezzo del gasolio segue una struttura simile, ma con alcune differenze nelle percentuali delle varie componenti. Nel caso del gasolio, la componente fiscale incide per il 45% sul prezzo finale, mentre quella industriale arriva al 55%. All’interno della componente industriale, il costo della materia prima rappresenta il 45% del prezzo totale e, come per la benzina, è fortemente influenzato dalle quotazioni internazionali e dal cambio euro/dollaro. Il margine lordo degli operatori, invece, si attesta intorno al 10%: questa è la parte su cui i gestori delle pompe possono intervenire per modificare il prezzo al pubblico, in base alle proprie strategie commerciali e alle condizioni del mercato locale. La restante parte della componente industriale è legata ai costi di distribuzione e logistica. Questa suddivisione spiega perché il prezzo del gasolio possa essere soggetto a variazioni anche indipendentemente dalle sole dinamiche fiscali, risentendo in modo significativo delle fluttuazioni dei mercati internazionali e delle politiche dei singoli operatori.


Fonte: Osservatorio prezzi Mimit

Autore
Virgilio.it

Potrebbero anche piacerti