Il prezzo dei carburanti in Toscana oggi 28 ottobre 2025 : benzina, diesel, gpl e metano

  • Postato il 28 ottobre 2025
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Il prezzo attuale dei carburanti in Toscana riflette diverse componenti che ne determinano il costo finale alla pompa. Per la benzina, il prezzo è influenzato principalmente da tre fattori: il costo netto del combustibile, che include anche il margine dei gestori delle pompe, le accise e l’imposta sul valore aggiunto (IVA). Analogamente, il diesel, il GPL e il metano seguono dinamiche simili, con variazioni legate alle componenti fiscali e industriali specifiche di ciascun carburante.

Il prezzo dei carburanti in Toscana

Ultimo aggiornamento: 28 ottobre 2025

TIPOLOGIAEROGAZIONEPREZZO MEDIO (€/l)

Benzina SELF 1.673
Gasolio SELF 1.612
GPL SERVITO 0.688
Metano SERVITO 1.468

Come si compone il costo dei carburanti

Il prezzo della benzina è costituito da una componente fiscale che rappresenta circa il 58% del prezzo finale, una quota decisamente superiore rispetto alla componente industriale, che incide per il restante 42%. La parte industriale si suddivide ulteriormente in due elementi principali: il costo della materia prima e il margine lordo applicato dagli operatori. La materia prima costituisce circa il 30% del prezzo totale e il suo valore è influenzato dalle quotazioni internazionali del petrolio e dall’andamento del cambio euro/dollaro, fattori che possono variare sensibilmente nel tempo. Il margine lordo, pari al 12% del prezzo, rappresenta la parte su cui gli operatori possono intervenire direttamente per modificare il prezzo alla pompa, adattandolo alle condizioni di mercato e alla concorrenza locale. Questa struttura compositiva rende il prezzo della benzina particolarmente sensibile sia alle dinamiche globali del mercato energetico sia alle strategie commerciali dei distributori.

Per quanto riguarda il gasolio, la composizione del prezzo presenta alcune differenze rispetto alla benzina. La componente fiscale incide per il 45% del prezzo finale, mentre la parte industriale rappresenta il 55%. All’interno della componente industriale, il costo della materia prima pesa per il 45% del prezzo totale e, come per la benzina, è soggetto alle variazioni delle quotazioni internazionali e al cambio euro/dollaro. Il margine lordo, che ammonta al 10% del prezzo, è la quota su cui gli operatori possono agire per modificare il prezzo alla pompa, influenzando così il costo percepito dal consumatore. Questa struttura fa sì che il prezzo del gasolio sia fortemente legato alle dinamiche del mercato globale, ma anche alle politiche commerciali adottate dai distributori locali, che possono variare in base alla concorrenza e alla domanda regionale.

Fonte: Osservatorio prezzi Mimit

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