Il prezzo dei carburanti in Toscana oggi 13 ottobre 2025 : benzina, diesel, gpl e metano

Oggi in Toscana i prezzi medi dei carburanti mostrano valori aggiornati al 13 ottobre 2025, con la benzina self service a 1,685 euro al litro e il gasolio self service a 1,622 euro al litro. Il GPL servito si attesta a 0,689 euro al litro, mentre il metano servito è quotato a 1,465 euro al chilogrammo. Questo articolo fornisce una panoramica completa dei prezzi attuali e spiega come si compone il costo dei carburanti, evidenziando le componenti fiscali e industriali che influenzano il prezzo finale alla pompa.

Il prezzo dei carburanti in Toscana

Ultimo aggiornamento: 13 ottobre 2025

Come si compone il costo dei carburanti

Il prezzo della benzina è costituito da diverse componenti che ne determinano il valore finale alla pompa. In particolare, la componente fiscale rappresenta circa il 58% del prezzo totale, una quota decisamente superiore rispetto alla parte industriale, che incide per il restante 42%. La componente industriale si suddivide ulteriormente in due elementi principali: il costo della materia prima e il margine lordo. La materia prima costituisce circa il 30% del prezzo e il suo valore è influenzato dalle quotazioni internazionali del petrolio e dall’andamento del cambio euro/dollaro, fattori che possono variare sensibilmente nel tempo. Il margine lordo, pari al 12% del prezzo, rappresenta la parte su cui gli operatori possono intervenire direttamente per modificare il prezzo alla pompa, adattandolo alle condizioni di mercato e alla concorrenza. Questa struttura compositiva rende il prezzo della benzina particolarmente sensibile sia alle dinamiche internazionali sia alle strategie commerciali dei distributori.

Per quanto riguarda il gasolio, la composizione del prezzo presenta alcune differenze rispetto alla benzina. La componente fiscale incide per il 45% del prezzo totale, mentre la parte industriale rappresenta il 55%. All’interno della componente industriale, il costo della materia prima pesa per il 45% del prezzo, anch’esso influenzato dalle quotazioni internazionali e dal cambio euro/dollaro, analogamente a quanto avviene per la benzina. Il margine lordo, che ammonta al 10% del prezzo, è la quota su cui l’operatore può agire per modificare il prezzo finale alla pompa. Questa struttura fa sì che il prezzo del gasolio sia fortemente legato sia alle dinamiche di mercato globali sia alle decisioni commerciali locali, con una componente fiscale leggermente inferiore rispetto alla benzina, ma una componente industriale più rilevante.

Fonte: Osservatorio prezzi Mimit