Il prezzo dei carburanti in Piemonte oggi 27 luglio 2025: benzina, diesel, gpl e metano
- Postato il 27 luglio 2025
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- Di Virgilio.it
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Oggi, 27 luglio 2025, analizziamo i prezzi aggiornati dei principali carburanti in Piemonte: benzina, gasolio, GPL e metano. In questo articolo troverai i dati medi più recenti, una panoramica su come si compone il prezzo alla pompa e le principali variabili che incidono sul costo finale per i consumatori. Comprendere la struttura del prezzo dei carburanti è fondamentale per orientarsi tra le variazioni quotidiane e le dinamiche di mercato che influenzano il portafoglio degli automobilisti.
Il prezzo dei carburanti in Piemonte
Ultimo aggiornamento: 27 luglio 2025
TIPOLOGIA | EROGAZIONE | PREZZO MEDIO (euro) |
---|---|---|
Gasolio | SELF | 1.653 |
Benzina | SELF | 1.704 |
GPL | SERVITO | 0.681 |
Metano | SERVITO | 1.443 |
Come si compone il costo dei carburanti
Il prezzo della benzina al distributore è il risultato di una somma di diverse componenti, ognuna delle quali incide in modo significativo sul costo finale pagato dagli automobilisti. In particolare, per la benzina, la componente fiscale rappresenta circa il 58% del prezzo totale. Questa quota comprende accise e IVA, che costituiscono la parte più consistente del prezzo alla pompa. La restante parte, pari al 42%, è definita componente industriale. Quest’ultima si suddivide a sua volta in due elementi: il costo della materia prima, che incide per circa il 30% sul prezzo finale, e il margine lordo dell’operatore, che rappresenta il 12%. Il costo della materia prima è fortemente influenzato dalle quotazioni internazionali del petrolio e dalle fluttuazioni del cambio euro/dollaro, fattori che possono determinare variazioni anche significative nel breve periodo. Il margine lordo, invece, è la quota su cui il gestore della stazione di servizio può intervenire direttamente, modificando il prezzo alla pompa in base a strategie commerciali, concorrenza locale e costi di gestione. Comprendere questa suddivisione aiuta a spiegare perché il prezzo della benzina possa variare anche a parità di condizioni internazionali, e perché le politiche fiscali abbiano un impatto così rilevante sul costo sostenuto dai consumatori.
Anche il prezzo del gasolio segue una struttura simile, ma con alcune differenze sostanziali nella ripartizione delle componenti. Nel caso del gasolio, la componente fiscale incide per il 45% sul prezzo finale, mentre la componente industriale pesa per il 55%. All’interno di quest’ultima, il costo della materia prima rappresenta circa il 45% del prezzo totale, influenzato anch’esso dalle quotazioni internazionali e dal cambio euro/dollaro. Il margine lordo dell’operatore, invece, si attesta intorno al 10%. Questo significa che, rispetto alla benzina, il gasolio è maggiormente influenzato dalle dinamiche di mercato e dalle oscillazioni dei prezzi internazionali, mentre la pressione fiscale è leggermente inferiore. Il margine dell’operatore rimane comunque una leva importante per la determinazione del prezzo alla pompa, consentendo ai gestori di adattare le tariffe in base alla concorrenza e ai costi operativi. In sintesi, la formazione del prezzo del gasolio riflette un equilibrio tra fattori fiscali, industriali e di mercato, che si traducono in variazioni quotidiane osservabili dai consumatori.
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Fonte: Osservatorio prezzi Mimit