Il prezzo dei carburanti in Friuli Venezia Giulia oggi 24 agosto 2025: benzina, diesel, gpl e metano

In questo articolo analizziamo i prezzi aggiornati al 24 agosto 2025 dei principali carburanti in Friuli Venezia Giulia: benzina, gasolio (diesel), GPL e metano. Verranno illustrati i valori medi rilevati nella regione e forniremo una panoramica dettagliata sulla composizione del prezzo alla pompa, per aiutare i consumatori a comprendere quali fattori incidono maggiormente sul costo finale dei carburanti.

Il prezzo dei carburanti in Friuli Venezia Giulia

Aggiornamento prezzi al 24 agosto 2025

Come si compone il costo dei carburanti

Il prezzo della benzina che troviamo ogni giorno alla pompa è il risultato di una struttura complessa, composta da diverse voci che incidono in misura variabile sul costo finale. Per quanto riguarda la benzina, la componente fiscale rappresenta la quota più rilevante, pari al 58% del prezzo totale. Questa percentuale comprende le accise, ovvero le imposte specifiche sui carburanti, e l’IVA, che viene applicata sull’intero importo. La componente industriale, invece, incide per il restante 42% e si suddivide a sua volta in due parti: il costo della materia prima e il margine lordo. Il costo della materia prima, che rappresenta circa il 30% del prezzo, è influenzato dalle quotazioni internazionali del petrolio e dall’andamento del cambio euro/dollaro, fattori che possono far oscillare sensibilmente il prezzo anche nel breve periodo. Il margine lordo, pari al 12%, è la quota su cui gli operatori possono intervenire direttamente, ad esempio per coprire i costi di gestione, logistica e distribuzione, oltre a determinare il guadagno dei gestori delle stazioni di servizio. Comprendere questa suddivisione aiuta a capire perché il prezzo della benzina possa variare anche tra diverse aree geografiche o tra distributori diversi, oltre che in funzione delle dinamiche internazionali e delle politiche fiscali nazionali.

Anche il prezzo del gasolio segue una struttura simile ma con alcune differenze significative. Nel caso del gasolio, la componente fiscale incide per il 45% sul prezzo finale, mentre la componente industriale arriva al 55%. All’interno di quest’ultima, il costo della materia prima rappresenta la parte più consistente, pari al 45% del prezzo totale, e risente anch’esso delle fluttuazioni delle quotazioni internazionali e del cambio euro/dollaro. Il margine lordo, invece, si attesta intorno al 10% e costituisce la quota su cui i gestori possono agire per modificare il prezzo alla pompa, in base alle proprie strategie commerciali e ai costi operativi. La diversa incidenza delle componenti fiscali e industriali tra benzina e gasolio spiega perché spesso i due carburanti abbiano andamenti di prezzo differenti e perché le politiche fiscali possano avere un impatto più o meno marcato a seconda del tipo di carburante. In definitiva, il prezzo del gasolio, come quello della benzina, è il risultato di una combinazione di fattori internazionali, fiscali e commerciali che interagiscono tra loro in modo dinamico.

Fonte: Osservatorio prezzi Mimit