Il prezzo dei carburanti in Campania oggi 24 giugno 2025: benzina, diesel, gpl e metano

  • Postato il 24 giugno 2025
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Oggi, 24 giugno 2025, i prezzi dei carburanti in Campania mostrano una situazione stabile, con la benzina che si attesta a 1,735 euro al litro, il gasolio a 1,651 euro, il GPL a 0,664 euro e il metano a 1,415 euro. Questi valori sono influenzati da vari fattori, tra cui le accise e il costo della materia prima, che incidono significativamente sul prezzo finale alla pompa.

Il prezzo dei carburanti in Campania

Ultimo aggiornamento: 24 giugno 2025

TIPOLOGIA EROGAZIONE PREZZO MEDIO
Benzina SELF 1.735
Gasolio SELF 1.651
GPL SERVITO 0.664
Metano SERVITO 1.415

Come si compone il costo dei carburanti

Il prezzo della benzina è composto da diverse componenti, delle quali la più significativa è quella fiscale, che rappresenta circa il 58% del costo finale. Questa parte include le accise e l’IVA, che incidono notevolmente sul prezzo che i consumatori pagano alla pompa. La restante parte, pari al 42%, è costituita dalla componente industriale, che si divide ulteriormente in costo della materia prima e margine lordo. Il costo della materia prima, che incide per circa il 30% del prezzo, è influenzato dalle quotazioni internazionali del petrolio e dall’andamento del cambio euro/dollaro. Il margine lordo, che rappresenta il 12% del prezzo, è la parte su cui gli operatori possono intervenire per modificare il prezzo alla pompa, in base a strategie commerciali e costi operativi. Questa struttura complessa del prezzo della benzina rende evidente come le fluttuazioni del mercato internazionale e le politiche fiscali nazionali possano avere un impatto diretto sui costi sostenuti dai consumatori.

Per quanto riguarda il gasolio, la situazione è leggermente diversa. La componente fiscale rappresenta il 45% del prezzo finale, mentre quella industriale arriva al 55%. Anche in questo caso, il costo della materia prima è influenzato dalle quotazioni internazionali e dall’effetto del cambio euro/dollaro, che incidono per il 45% del prezzo. Il margine lordo, che vale il 10%, è la parte su cui gli operatori possono agire per modificare il prezzo alla pompa. Questa differenza nella composizione dei costi tra benzina e gasolio evidenzia come le politiche di prezzo possano variare a seconda del tipo di carburante, influenzando le scelte dei consumatori e le strategie di mercato degli operatori.

fonte: https://www.mimit.gov.it/it/prezzo-medio-carburanti/regioni

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