Il Pietra soffre ma batte la Praese, mister Cocco: “Non sarei qua se non credessi di poter arrivare nelle prime posizioni”
- Postato il 2 dicembre 2024
- Calcio
- Di Il Vostro Giornale
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Pietra Ligure. “Abbiamo fatto tre punti e reagito da squadra“. E forse era proprio questa la cosa più importante per il Pietra di Matteo Cocco, uscito malconcio dalla sconfitta di domenica scorsa contro l’Athletic Albaro. La vittoria 1-0 (gol di Faedo) contro la Praese, seppur sofferta, porta i biancocelesti al sesto posto in classifica, ad un punto dai playoff e a -7 dal Rivasamba capolista. “A tratti – continua Cocco – abbiamo fatto una buona prestazione, nel secondo tempo siamo calati nella gestione della palla. Ma abbiamo affrontato un avversario con valori superiori a quelli che dice la classifica. Sapevamo che sarebbe stata una battaglia e abbiamo raspato per uscire dal fango in cui ci eravamo messi settimana scorsa“.
Tuttavia, i tre punti portano con se una prestazione a due facce. Condizionato anche dalle numerose assenze, il Pietra si è aggrappato a Vernice per portare a casa il risultato. “Sicuramente – afferma il mister – non è stato il Pietra più brillante dell’anno, o del livello che abbiamo visto contro Genova Calcio e Arenzano. Ci siamo sporcati le mani, abbiamo perso lucidità e siamo andati fuorigiri, ma abbiamo saputo soffrire. Questo troppo spesso viene ritenuto banale, ma quando non si riesce a fare quello che si vuole è fondamentale stare dentro la partita”.
Ora il Pietra deve dare continuità alla vittoria di domenica, ma i prossimi avversari non sono i più facili da affrontare. Il menù prevede lo scontro contro il Celle Varazze mercoledì, poi la sfida al Campomorone. Due appuntamenti cruciali, mentre Cocco continua a credere di poter tornare nelle posizioni di vertice: “Non sarei qua se non ci credessi. Non spenderei tutte le energie che ho per andare a prendere quello che c’è da prendere, senza cercare alibi. Siamo stati discontinui, ma siamo a -1 dai playoff e a -2 dal secondo posto. Le vittorie vanno festeggiate, sono come i primi passi di un bambino. In questo campionato è difficile vedere partite in cui le squadre vincono comodamente. Ora abbiamo due partite difficili, contro due squadre fortissime, ma belle. Dobbiamo dimostrare di avere questo senso di unione anche nella difficoltà. Le difficoltà passano se ci si sta dentro, senza farsi schiacciare“.
Quella contro la Praese è stata anche la gara del debutto di Lorenzo Insolito, centrocampista classe 2006 reduce dall’esperienza con il Milan. “Credo che possa dare tanto – dichiara Cocco -, siamo tutti convinti del contributo che può offrire alla squadra. Ha avuto un percorso particolare, ma liberando la testa e ritrovando il piacere di giocare può ritrovare se stesso e dare una mano al gruppo. Ha fatto un ottimo primo tempo, creando situazioni pericolose senza fare il compitino. È arrivato con leggerezza e con lo spirito giusto. Nel secondo tempo è calato fisicamente perché non giocava da tanto una gara importante. Chi è entrato ha fatto bene, è stato utile alla causa. Oggi questo bisognava fare: togliere qualcosa a se stessi e metterlo a disposizione del Pietra Ligure“.