“Il mio grazie e Come Saprei pesano 30 anni. Non so se sono degna, ma sono onorata di avere brani che vengono cantati ancora oggi”: Giorgia conquista Roma

Reduce dalle registrazioni in corso delle nuova edizione di “X Factor”, dove è stata riconfermata come conduttrice, Giorgia ha dato il via al tour celebrativo dei trent’anni di “Come Saprei” che è stato salutato, ieri sera venerdì 13 giugno, calorosamente con un sold out (4.400 presenze) alle Terme di Caracalla nella “sua” Roma. Si replica con un altro sold out questa sera.

“Grazie per questa accoglienza, – ha esordito Giorgia sul palco – ci sono pure i palloncini bianchi. È stato stupendo trovarvi già così pronti, bellissimi. Cerco le parole, i concetti, ma una parola migliore di un semplice ‘grazie’ non la trovo. Che poi è un grazie che pesa 30 anni. Tutto questo è per forza amore che cos’altro vuoi che sia! Poi la musica è uno strumento di unione che riesce a toccare quelle corde che spesso rimangono lì a dormire”.

E ancora: “La musica c’è arriva, le tocca e dice ‘guarda che sei vivo, ci sei!’ e può succedere che ci si ritrovi così uniti come se fossimo un tutt’uno. Quindi questo è un pretesto per stare insieme per cantare le canzoni che ci hanno accompagnato. Sono onorata di poter dire che ho delle canzoni che voi avete cantato per tanto tempo. Questo veramente è il grazie più grande e poter essere qui a condividerle ancora con chi c’era e con chi c’è da poco è un regalo pazzesco, di cui sono infinitamente grata. Non so se ne sono degna, ma è andata così”.

L’incipit non poteva che essere “Come Saprei” e a seguire un altro brano squisitamente soul “E c’è ancora mare”, una chicca tratta proprio dallo stesso disco del brano vincitore di Sanremo, “Come Thelma & Louise”. A seguire una sfilza di hit “Girasole”, “Gocce di memoria”, “Vivi davvero”, “Oronero”, “Di sole e d’azzurro” e “E poi” tutte con un arrangiamento nuovo a valorizzare ancora di più le parole e la potenza vocale dell’artista. In mezzo due cover che Giorgia ha inciso negli anni “Un’ora sola ti vorrei” e “Il cielo in una stanza”.

A sorpresa, nel cuore della scaletta, l’inedito che uscirà venerdì prossimo “L’unica”, composto e prodotto da Cripo e Katoo e scritto da Alessandro La Cava e Federica Abbate. Un brano estivo potente che risalta la produzione e l’arrangiamento e che cattura al primo ascolto. Un regalo per i presenti e una gradita anteprima.

“Nel 1995 è uscita ‘Come saprei’. – ha poi continuato l’artista – Allora, preparando questo concerto, mi sono detta ‘ma che cosa cantavamo 30 anni fa?’. Ed effettivamente ne cantavamo tante, tante belle, e noi ne abbiamo scelta qualcuna, io dico noi, ma in realtà ho scelto io (ride, ndr), però ho dato l ‘impressione che fosse una cosa democratica”. E i brani inseriti in scaletta sono stati “Water Runs Dry” (Boyz II Men), “Se mi Vuoi” (Pino Daniele e Irene Grandi) + Destinazione Paradiso (Gianluca Grignani), “Exhale” (Whitney Houston) e “Bombastic” (Shaggy). Eseguiti quasi tutti voce e chitarra.

La conclusione è d’effetto con tre brani diversi tra loro ma potenti: “La cura per me”, “Diamanti” (elegantissima nella sua esecuzione live) e “Io fra tanti” in un tripudio di sorrisi e applausi. Insomma una serata che riconcilia con la musica e con il talento (vero) quello che resiste e che rimane immutato, anche dopo trent’anni.

Sul palco con l’artista una super band Diana Winter (voce e chitarra), Andrea Faustini (voce), Fabio Visocchi (keyboards), Gianluca Ballarin (piano, keyboards e programming), Mylious Johnson (drums), Sonny T (basso, chitarra) e il quartetto d’archi formato da Caterina Coco, Alessio Cavalazzi, Matteo Lipari e Valentina Sgarbossa.

Il tour prosegue il 21 luglio a Villa Manin Di Codroipo (Udine), la tripletta sold out il 25, 26 e 28 luglio al Teatro Greco di Siracusa. E ancora il 16 settembre alla Reggia Di Caserta im Piazza Carlo di Borbone sold out e anche la seconda data si appresta al tutto esaurito il 26 settembre. Da novembre invece l’artista tornerà ad esibirsi nei principali palasport italiani.

L'articolo “Il mio grazie e Come Saprei pesano 30 anni. Non so se sono degna, ma sono onorata di avere brani che vengono cantati ancora oggi”: Giorgia conquista Roma proviene da Il Fatto Quotidiano.