Il miglior Pietra di stagione porta la finale e scaccia i fantasmi, Moraglia: “Obiettivo raggiunto, ora miglioriamo la classifica”

  • Postato il 20 novembre 2025
  • 0 Copertina
  • Di Il Vostro Giornale
  • 1 Visualizzazioni
moraglia

Pietra Ligure. Un altro grande traguardo è stato raggiunto dal Pietra Ligure. Per il secondo anno la squadra di Moraglia è in finale di Coppa Italia di Eccellenza. Per Filadelli è stato un passo per ritagliarsi un posto nell’élite del calcio regionale, per l’allenatore biancoceleste questa vittoria è servita anche per raggiungere un obiettivo posto ad inizio campionato.

La sconfitta contro la Genova Calcio dello scorso anno riecheggia ancora nei cuori pietresi, quest’anno contro la Fezzanese hanno l’opportunità di rifarsi e di portare al De Vincenzi la coppa della competizione.

“Siamo contenti, riportiamo il Pietra a giocare una finale, era un obiettivo fissato al nostro primo incontro con la società”, primo obiettivo raggiunto, c’è enorme felicità negli sguardi dell’allenatore: “Se devo trovare un difetto, abbiamo impiegato un po’ più tempo a lavorare sulle loro uscite, soprattutto nel primo tempo. Il Campomorone è comunque una buona squadra, difficile da affrontare. Aggiustato alcuni fattori, sono uscite tante caratteristiche che mancavano da tempo.”.

“La prestazione di questa sera sarà un altro mattone che inseriamo, deve essere questo il nostro gioco – continua l’allenatore -. Risultati che non sono arrivati in campionato? Dobbiamo assumerci delle responsabilità, evidentemente non avevamo lavorato bene. Ora stiamo cercando di trovare una quadratura del cerchio, dobbiamo semplicemente continuare così, non abbiamo fatto ancora nulla fondamentalmente. In campionato siamo in ritardo sulla tabella di marcia, serve solo spingere adesso“.

Faedo quinto sulla fascia la mossa vincente di Moraglia: “Abbiamo preferito e lavorato su questa situazione, giocando con questi due trequartisti gli avversari potevano metterci in difficoltà. Ho chiesto un sacrificio a Faedo, un giocatore molto importante per noi, molto intelligente. Ero sicuro della sua prestazione”.

Unica nota dolente la squalifica di Insolito, ma ora serve concentrarsi sul campionato: “Finire con uno squalificato mi ha fatto tirare un sospiro di sollievo. Con tutta la squadra quasi diffidati era un rischio che dovevamo per forza correre. Mi spiace per Insolito perchè avrebbe meritato la finale, anche se ora è troppo lontana. Ora dobbiamo pensare al campionato, saranno partite fondamentali, partendo da quella di domenica con il Busalla che sarà difficile. Dobbiamo assolutamente migliorare la classifica, fatto questo ci prepareremo per la finale”.

Autore
Il Vostro Giornale

Potrebbero anche piacerti