Il Finale resta in Promozione, Pastorino: “Compiuto un miracolo più grande di quello dell’anno scorso, Delfino è micidiale”
- Postato il 20 maggio 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Ventimiglia. Serviva una prova di grande carattere al Finale per salvarsi definitivamente in Promozione. Dare continuità alle recenti uscite, in special modo alla gara di andata, per evitare brutte sorprese. Alla fine, proprio con una prestazione dall’alto livello caratteriale e di attenzione, i giallorossoblù ce l’hanno fatta: è salvezza.
Un sospiro di sollievo per tutto l’ambiente finalese, come sottolineano le parole di Stefano Pastorino: “Intanto faccio i complimenti al Ventimiglia, perché è una signora squadra quindi si merita i miei complimenti. Detto questo, sono un po’ stanco però sono felicissimo. Devo fare i complimenti ai ragazzi, perché la mia squadra è stata micidiale in queste due partite. La scorsa, purtroppo, non ho potuto dare una mano, e ho passato anche dei momenti in cui ero un po’ giù di morale, ma loro mi hanno fatto tornare la voglia e oggi abbiamo dato tutto quello che avevamo. Anche perché era giusto così e ci meritiamo questa salvezza”.
Un plauso particolare a mister Giancarlo Delfino: “È stato micidiale a crederci per primo e ci ha dato quella compattezza che purtroppo, durante l’anno, per svariati motivi, non avevamo mai avuto. Lui ha grandi meriti su questo. Già l’anno scorso si era visto, e infatti avevo rilasciato anche un’intervista in cui parlavo proprio della necessità di compattezza. Con le qualità che avevamo, era quello che ci mancava. Nelle ultime partite del campionato, e soprattutto in queste due, abbiamo dimostrato che probabilmente non dovevamo neanche trovarci ai playout. Però ci siamo finiti dentro, abbiamo dato il 100%, ci siamo chiusi a riccio tra di noi, e ne siamo venuti fuori”.
Sono stati due anni, tre più quello della retrocessione dall’Eccellenza, complicati per il Finale. C’è, quindi, necessità di rialzarsi nonostante una salvezza che, per come si era messo il campionato, non era affatto un risultato scontato: “Bisogna metterci qualcosa in più tutti: noi calciatori, lo staff, la società. Altrimenti non è più solo quest’anno e quello scorso: sono tre anni che si fa fatica. Io sono qui da due anni, e assicuro che sono stati due anni soffertissimi, che ne valgono cinque. Abbiamo fatto due miracoli sportivi. Questo, forse, ancora più grande dell’anno scorso. Però sono tre stagioni così. Ora bisogna fare valutazioni giuste e ripartire con altre motivazioni, altrimenti si rischia di continuare con campionati anonimi e il Finale non merita questo“.
“La mia permanenza? Adesso mi sono fatto una doccia, sono felicissimo e andrò a divertirmi. Poi si parlerà con la società, ci siederemo attorno a un tavolo e vedremo. Sono aperto a tutto, ci mancherebbe”, chiosa Pastorino.