“Il Festival di Sanremo e Eurovision? La Maremma e le mie amicizie mi hanno tenuto coi piedi per terra”:
- Postato il 27 ottobre 2025
- Musica
- Di Il Fatto Quotidiano
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Lucio Corsi ha presentato alla Festa del cinema di Roma, sabato 25 ottobre, il suo concert movie “La Chitarra Nella Roccia”, che racconta il live messo in scena nell’abbazia cistercense di San Galgano a Chiusdino (Siena). Il film, prodotto da Sugar e diretto da Tommaso Ottomano, amico fraterno, compagno di band e co-autore di Corsi, sarà nelle sale The Space Cinema il 3, 4 e 5 novembre. Poi arriverà anche un disco live in uscita il 14 novembre.
“Fare un concerto in quel luogo magico era un sogno che avevamo da tanto tempo. – ha detto Corsi – È un’abbazia senza tetto che appare così, come se fosse cresciuta in mezzo agli alberi, come se fosse uno degli alberi in mezzo ai campi. Io mi ricordo di San Galgano fin da bambino, i miei genitori mi ci portavano spesso e negli anni mi è venuta voglia, cioè ho iniziato a immaginarci dentro un palcoscenico. Questo era l’anno giusto per cercare di realizzare questa idea”.
“Volevo essere un duro” non solo ha regalato al cantautore il secondo posto a Sanremo e l’ottima partecipazione all’Eurovision Song Contest, ma anche reso più soldi la sua carriera: “Sanremo è stata una sorpresa per come sia andato bene-. In questi mesi è cresciuto il numero delle date, qualcosa che sognavo da sempre. Suono con gli stessi ragazzi da una vita, passo le giornate con Tommaso e altri amici con cui trascorro le giornate da sempre, continuiamo a fare le cose che amiamo, le canzoni”.
Per non perdere la testa sicuramente c’è anche “la fortuna di avere accanto a me sempre tanti amici importanti trovati tutti in provincia, in Maremma, tutti con la passione della musica. Siamo cresciuti insieme, ci teniamo a vicenda con i piedi per terra e questa è una gran cosa. Anche la Maremma mi insegna a rimanere con i piedi piantati a terra. La casa dove sono nato è circondata da alberi, che sbirciano il panorama intorno, vanno in alto, ma rimanendo piantati dove sono nati. È una cosa che trovo poetica e anche di insegnamento. La mia terra e le amicizie hanno fatto sì che rimanessimo concentrati sulle cose che reputiamo davvero importanti che sono la musica, le canzoni e la sincerità tra di noi”.
A partire da gennaio 2026, Lucio Corsi sarà protagonista di “Tour Europeo 2026”, la sua prima tournée nei club delle principali città europee, con una prima tappa il 24 gennaio al Padiglione Conza di Lugano (Svizzera). A questo seguirà poi “Lucio Corsi – Palasport 2026”, il suo primo tour nei palazzetti italiani, con tappe alla Nelson Mandela Forum di Firenze il 27 novembre, al Palazzo dello Sport di Roma il 5 dicembre e all’Unipol Forum di Milano l’11 dicembre.
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