Il documentario “Portuali”, da Genova in anteprima mondiale del Festival dei Popoli a Firenze

  • Postato il 4 novembre 2024
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Generico novembre 2024

Genova. Le lotte dei lavoratori del porto di Genova arrivano sul grande schermo. “Portuali”, primo lungometraggio documentario di Perla Sardella, sarà proiettato in anteprima mondiale al Festival dei popoli di Firenze, nell’ambito del concorso italiano. Appuntamento domani, martedì 5 novembre, alle 21, al cinema La Compagnia.

Il film segue per quattro anni, dal 2019 al 2023, il Collettivo Autonomo Lavoratori Portuali di Genova, noto come Calp, nella battaglia contro il traffico d’armi nei porti, una questione recentemente tornata ad occupare gran parte del dibattito politico internazionale.

In lotta con le autorità affinché le loro mani non siano più costrette a caricare e scaricare i materiali di morte destinati ai teatri di guerra in Medio Oriente, i protagonisti intrecciano le loro rivendicazioni ai temi dell’agenda sindacale e alle proprie vicende private.

Generico novembre 2024

“Il film – spiega l’autrice, classe 1991, di origine marchigiana – nasce dalla volontà di esporre lo sguardo della macchina da presa all’irriducibile flagranza della lotta, innescando un corpo a corpo con la realtà dove il cinema rinunci a strategie artificiose o affettate. Trovandomi a confronto con un gruppo interamente maschile, ne ho offerto un ritratto da una prospettiva inattesa, quella della parola, che nel film è materia, ritmo, motore di un’azione volta al cambiamento, e con un prezzo spesso non facile da pagare”.

Sento fortemente necessario parlare di antimilitarismo, di lotte sindacali, di come si organizza il dissenso, in un clima che ormai tende a rimuovere questi temi, o a gettare su di essi l’ombra della repressione. Anche se il lavoro su questo film comincia ben prima della escalation bellica più recente, si pone fin dall’inizio la necessità di affrontare la tragedia delle aggressioni a corpi e terre in atto in tutto il mondo”.

Il film è prodotto da Marco Longo e Fulvio Lombardi per Berenice Film, in collaborazione con Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (AAMOD) e con il sostegno di Rosa Luxemburg Foundation (Brussels Office) e Stiftung Menschernwürde Und Arbeitswelt. Il progetto è stato inoltre vincitore nel 2023 dell’iniziativa «BFF New Wave (in)emergenza», progetto sviluppato dal Bellaria Film Festival in collaborazione con Cinecittà, e nel 2021 del premio SudTitles – “Il cinema per tutti” nell’ambito del Festival dei Popoli.

“Crediamo che negli ultimi anni i film che affrontano le grandi questioni sociali del nostro tempo abbiano ripiegato sulle strategie e sul linguaggio del reportage o dell’inchiesta – commentano i produttori – Portuali non è né inchiesta né reportage, ma cinema politico capace di testimoniare, a partire dalla sua forma, le istanze e il pensiero di un gruppo di persone calate nella complessità del nostro tempo”.

PERLA SARDELLA BIO
Perla Sardella (Jesi, 1991) lavora con immagini fisse e in movimento, e con diversi formati che comprendono il documentario, la fotografia, l’audio e le video-installazioni. I suoi lavori si muovono a cavallo tra sperimentazione e osservazione. Tra i suoi lavori: Please Rewind (2017), video-installazione e raccolta di gif animate d’archivio; Prendere la parola (2019), mediometraggio documentario e primo premio della sezione Prospettive al FILMMAKER Festival di Milano; Le grand viveur (2020), cortometraggio sperimentale creato con film di famiglia, in concorso al festival Visions Du Réel; Le Ersilie (2022), episodio del podcast “Ersilia” commissionato dal Museo MACTE di Termoli; Prima Persona Plurale (2023), opera audio/performance creata in collaborazione con il Piccolo Museo del Diario nell’ambito del Premio Lucia 2022. Vive e lavora a Genova, dove fa anche l’insegnante di scuola superiore.

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Genova24

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