Il caffè, come lo vuoi? Al vetro, in tazza grande o… direttamente a casa?

  • Postato il 10 luglio 2025
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  • Di Genova24
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Generico luglio 2025

In Italia, basta entrare in un bar al mattino per rendersi conto che ogni cliente ha il suo ordine preciso, quasi rituale: “Un caffè al vetro”, “Per me in tazza grande, ma corto”, “Macchiato freddo, grazie”. E guai a sbagliare. Dietro ognuna di queste preferenze c’è un mondo fatto di gusti personali, abitudini di famiglia e piccoli comfort quotidiani. E mentre un tempo bisognava uscire per soddisfare il proprio “tipo” di caffè, oggi molti italiani stanno ricreando questa esperienza tra le mura domestiche. Come? Con una macchina per caffè che non ha nulla da invidiare a quelle del bar.

Dalla moka alle macchine professionali: quando il caffè si fa serio

Dimentica la moka (che ha comunque il suo fascino): oggi sempre più persone puntano a macchine da caffè professionali, simili a quelle usate nei bar. Questi elettrodomestici non scherzano: funzionano con pressione da 9 bar o più, permettono di controllare temperatura, estrazione, macinatura e spesso hanno un montalatte a vapore integrato. L’espresso che ne esce ha una crema densa e persistente, con quel profumo che di solito associamo ai locali con il bancone in acciaio e il barista col grembiule nero.

Naturalmente richiedono un po’ più di manualità: bisogna dosare il caffè e pressarlo nel portafiltro, ma il risultato vale il rito.Chi ama il controllo, chi considera il caffè una faccenda seria o chi semplicemente vuole coccolarsi come al bar, spesso sceglie una macchina di questo tipo. Anche perché oggi esistono versioni compatte e più abbordabili, pensate proprio per l’uso domestico.

Come scegliere la macchina per caffè ideale

La varietà di modelli è enorme, ecco perché scegliere può diventare un piccolo labirinto. Ma niente paura: basta sapere cosa cercare.

  • Manuale, automatica o superautomatica? – Le manuali sono perfette per chi ama “sporcarsi le mani” e controllare ogni fase dell’estrazione. Le automatiche fanno quasi tutto da sole, e sono ottime per chi cerca un espresso di qualità con pochi gesti. Le superautomatiche macinano, dosano, erogano e spesso puliscono da sole: ideali per chi vuole il massimo della comodità;
  • Cialde, capsule o chicchi? – Se cerchi praticità, capsule e cialde sono una buona opzione, ma se vuoi un espresso intenso e personalizzabile, dovresti orientarti verso i modelli con macinacaffè integrato, che lavorano direttamente i chicchi. L’aroma del caffè appena macinato non ha eguali;
  • Spazio e stile – La cucina è anche una questione di estetica. Oggi trovi macchine che sembrano oggetti di design: in acciaio, colorate, vintage o minimal. Alcune occupano pochissimo spazio, altre richiedono un angolo dedicato. Il consiglio? Misura bene prima di scegliere: una macchina per caffè bella è quella che si integra perfettamente nella tua routine e nella tua casa.
  • Funzioni extra – Hai bisogno del beccuccio per montare il latte? Vuoi preparare anche tè, tisane o cappuccini? Alcuni modelli permettono di memorizzare le ricette preferite, regolare la quantità in tazza e persino programmare l’accensione automatica al mattino.

Oggi, comporre il tuo “angolo bar” casalingo è un gioco da ragazzi. Un piccolo investimento, certo, ma che si ripaga ogni mattina senza code al bancone, senza bicchierini di plastica e con il vantaggio di avere tutto su misura.

Autore
Genova24

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