Il Bitcoin corre verso i 100.000 dollari: il ruolo di Trump e di MicroStrategy

Il Bitcoin continua a correre e si avvicina ai 100.000 dollari. La criptovaluta ha raggiunto un nuovo massimo di circa 98.000 dollari, con un aumento di circa il 40% dalle elezioni americane del 5 novembre. Le cause del rialzo? Secondo gli analisti, la crescita del Bitcoin è conseguenza dell’atteggiamento favorevole verso le cripto del presidente eletto Donald Trump, dell’ipotesi della creazione di una riserva strategica di Bitcoin e degli acquisti massicci da parte di aziende come MicroStrategy, la società che detiene più Bitcoin.

Aspetti principali

  • Giovedì 21 novembre, il valore della principale criptovaluta al mondo è aumentato del 3,4%, raggiungendo circa 98.000 dollari.
  • Anche i titoli legati alle criptovalute, come Coinbase Global, MicroStrategy e Robinhood Markets, hanno registrato un balzo all’apertura del mercato. Il 18 novembre MicroStrategy ha annunciato di aver acquisito 51.780 Bitcoin, per una spesa complessiva di 4,6 miliardi di dollari.
  • Come riporta Barron’s, tra gli argomenti a favore di Bitcoin c’è il fatto che ne rimane poco da creare: circa 20 milioni dei 21 milioni previsti dal tetto massimo sono già stati estratti.
  • In vista del secondo mandato di Donald Trump, i mercati già scommettono su un allentamento delle regolamentazioni nel settore.
  • Un’ulteriore spinta al rialzo di Bitcoin  è arrivata dalla nomina a segretario al Commercio di Howard Lutnick, noto sostenitore delle criptovalute, e dall’indiscrezione del Financial Times secondo cui Trump Media avrebbe avviato trattative per acquistare la piattaforma di trading di criptovalute Bakkt.

Sullo sfondo

Nel 2024, la criptovaluta ha più che raddoppiato il suo valore. Durante la sua campagna elettorale, Trump ha spinto sugli asset digitali, promettendo di trasformare gli Stati Uniti nella “capitale globale delle criptovalute” e di accumulare una riserva nazionale di Bitcoin.

Dopo le elezioni, negli Stati Uniti, più di 4 miliardi di dollari sono affluiti in fondi quotati legati a Bitcoin. Anche i titoli legati alle criptovalute hanno registrato rialzi in parallelo con il prezzo di Bitcoin. Come si legge su Reuters, il 20 novembre le azioni di MARA Holdings, un’azienda di mining di Bitcoin, sono aumentate di quasi il 14%, mentre MicroStrategy ha visto il suo valore crescere del 10%, portando la sua capitalizzazione di mercato oltre i 100 miliardi di dollari.

L’articolo Il Bitcoin corre verso i 100.000 dollari: il ruolo di Trump e di MicroStrategy è tratto da Forbes Italia.

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Forbes Italia