Igor Protti tedoforo in lacrime a Livorno, ovazione per il bomber malato di cancro

  • Postato il 13 dicembre 2025
  • Di Virgilio.it
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Dice di essere sotto ancora per 4-2 nella sfida con quell’ospite sgradito scoperto a maggio ed annunciato a tutti a luglio («Mi sono già sottoposto a un discreto numero di cicli di chemio e dovrò continuare ancora per parecchio tempo. Essendo una situazione avanzata, le problematiche sono parecchie. Dalle Tac di controllo arrivano un po’ la carota e un po’ il bastone: alcune cose migliorano, altre no. Sto tentando di rimontare lo svantaggio, ora non con la corsa ma con testa, determinazione e volontà») ma Igor Protti ha vissuto una giornata di pura gioia ieri a Livorno, sua città d’adozione.

Protti tedoforo a Livorno

Assieme alla medagliata paralimpica Ambra Sabatini e al comico e imitatore Leonardo Fiaschi l’ex bomber ha portato la torcia olimpica per le strade della città, ricevendo l’ovazione della gente, migliaia di persone sparse lungo tutto il percorso della fiaccola, dal lungomare fino a via Grande, piazza Grande e poi piazza della Repubblica.

L’ex attaccante, ringraziando tutti, non è riuscito a trattenere la commozione di fronte all’ennesima dimostrazione di affetto: “È difficile spiegare per me cosa significhi questo momento, è un’emozione enorme. Come sapete sto combattendo una battaglia molto dura e sentirvi così vicino mi rende estremamente felice. E’ bellissimo essere qui. Mi devo recare spesso in ospedale, dove vedo moltissime persone che soffrono e anche loro alle prese con battaglie importanti. Sono qui anche per loro”.

Il post sui social

Oggi Protti ha voluto condividere con tutti la sua gioia con un post sul suo profilo Instagram. Assieme alle tante foto della serata ecco le sue parole: “Che serata! L’orgoglio di aver portato la Fiamma Olimpica per le Olimpiadi di Milano Cortina 2026 davanti alla mia Fantastica Famiglia, chi presente fisicamente e chi presente con il cuore da lontano, nella città che mi ha adottato traboccante d’affetto e vicinanza come sempre, siete Meravigliosi. E alla fine i miei due nipotini Flavio e Gregorio Armando che mi hanno portato i fiori, come si fa a non piangere! GRAZIE A TUTTI, GRAZIE LIVORNO! GRAZIE Coni, GRAZIE PRESIDENTE Malagò e GRAZIE Milanocortina2026″

In arrivo il docufilm sulla sua vita

Intanto il docu-film realizzato su di lui dall’associazione Bredenkeik uscirà nei cinema di tutta Italia nella prima metà del 2026. «Abbiamo girato in tutte le città in cui ho giocato, ricreando alcune scene: è stato molto intenso e anche un po’ nostalgico – aveva rivelato Protti al Corriere fiorentino – Ad esempio, siamo andati al campo di allenamento della Virescit Bergamo oggi non c’è quasi più nulla, solo edifici. Tornarci dopo quarant’anni mi ha fatto uno strano effetto. Ti accorgi che il tempo passa…. Le tifoserie delle squadre dove ho giocato sono state meravigliose, ma sono rimasto sorpreso anche dai messaggi arrivati da città dove non ho mai militato, o addirittura da quelle rivali: Pisa, Roma, Spezia, Lecce, Reggio Calabria. Questo affetto mi conferma che la maniera in cui ho vissuto il calcio era quella giusta. Le persone lo hanno capito e me lo stanno restituendo. Io le ringrazio: se ho potuto spingermi oltre i miei limiti, è stato grazie al loro supporto».

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Virgilio.it

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