I Servizi Segreti italiani compiono 100 anni. Al Quirinale i vertici ricevuti da Mattarella. Per l’evento è stato emesso un francobollo celebrativo e coniata una moneta
- Postato il 16 ottobre 2025
- Politica
- Di Blitz
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I Servizi segreti italiani compiono 100 anni. Mercoledì hanno festeggiato, proprio il 15 ottobre, giorno in cui – era il 15 ottobre 1925 – il decreto scritto a mano con l’intestazione “Vittorio Emanuele terzo per grazia di Dio e della Nazione” li istituiva. Sono passati cento anni e il presidente Sergio Mattarella ha ricevuto al Quirinale i vertici dei Servizi, cioè i direttori delle agenzie che formano il comparto della Intelligence italiana (SSI), compresi il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica (Copasir) e il Comitato interministeriale per la sicurezza della Repubblica (CISR).
Moneta e francobollo celebrativo
Per il Centenario è stata coniata una moneta commemorativa da cinque euro sul cui rovescio è stilizzata la planimetria del comprensorio di Forte Braschi a Roma, sede storica dell’Intelligence Italiana fin dalla metà degli anni ‘30 del secolo scorso. E poi è stato presentato anche un francobollo celebrativo dedicato appunto al centenario. Un francobollo che propone una scia con i colori della bandiera italiana che idealmente unisce simboli e stemmi araldici dell’attuale sistema di sicurezza italiana. Ma al Quirinale sono stati ricordati il lavoro dei Servizi compiuto in Iraq, Libia, Afganistan e ultimamente a Gaza dove la nostra Intelligence ha mobilitato uno scudo invisibile sul campo di agenti che, in silenzio, hanno rischiato la vita ogni giorno. E a tal proposito sono stati ricordati i nomi e cognomi dei caduti dell’intelligence.
I caduti della Intelligence italiana
Non solo al Quirinale c’è stato il ricordo numismatico e filatelico; ma è stata anche l’occasione per omaggiare i caduti della Intelligence. Ne ricordiamo tre tra i più noti.
Nicola Calipari – Medaglia d’oro al valore militare per aver salvato la giornalista Giuliana Sgrena rapita in Iraq. Il funzionario del SISMI e’ stato ucciso da soldati statunitensi a Bagdad il 4 marzo 2005 ad un posto di blocco. Calipari si è gettato sulla Sgrena per salvarla ma è stato colpito mortalmente alla testa.
Vincenzo Li Causi – L’agente segreto italiano è stato ucciso in Somalia durante la missione Ibis il 12 novembre 1993. Era originario di Partenna (Trapani). Faceva parte della Marina militare col grado di maresciallo.
Pietro Colazzo – L’agente segreto, originario di Galatina, è morto a Kabul durante una serie di attentati. Gli attentatori suicidi l’hanno ferito mortalmente all’interno di un albergo dove stava aiutando la polizia afghana. E’ uno dei 4 membri dei servizi morto in missione (2010). Decorato con la Croce d’Onore alla memoria.
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