I pesci in California sono pieni di parassiti

  • Postato il 7 giugno 2025
  • Di Focus.it
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Detta così, la notizia fa impressione: il 90% dei pesci d'acqua dolce della California, pescati per scopi alimentari, contiene parassiti capaci di infettare anche l'uomo. Lo dice uno studio dell'UC San Diego's Scripps Institution of Oceanography pubblicato sul Journal of Infectious Diseases, che dipinge un quadro inquietante e mette in guardia le autorità sanitarie americane contro quello che è un pericolo ancora, se non proprio sconosciuto, sicuramente sottovalutato.. Parassiti invasivi. Lo studio analizza 84 esemplari appartenenti a sette diverse specie, tra cui il persico trota e il bluegill, due dei pesci più pescati (in California e non solo) per la bontà delle loro carni. I pesci sono stati raccolti in cinque diverse aree di pesca molto frequentate nella contea di San Diego. Un'analisi delle loro carni ha identificato, nel 90% degli esemplari, la presenza di due diverse specie di trematodi, Haplorchis pumilio e Centrocestus formosanus, vermi piatti parassiti che nell'uomo causano problemi gastrointestinali, perdita di peso e letargia e, nei casi peggiori, infarti o ictus.. Una vecchia conoscenza. Questi trematodi sono noti da tempo a noi umani, visto che sono molto diffusi nel Sudest asiatico. Una decina di anni fa, però, sono arrivati anche negli Stati Uniti, probabilmente scroccando un passaggio a uno dei loro ospiti privilegiati: una lumaca acquatica, Melanoides tubercolata, che è molto invasiva e si è diffusa in 17 diversi Stati americani e a Porto Rico.. Niente panico! Lo studio lancia un messaggio chiaro: niente panico, perché non è difficile eliminare questi parassiti – basta cuocere il pesce prima di consumarlo, o in alternativa congelarlo per almeno una settimana, misure sufficienti a uccidere i trematodi. Il problema è che non tutti i pescatori californiani prendono queste precauzioni, e capita che consumino il pesce ancora crudo.. Disinformazione. Per completare lo studio, gli autori hanno analizzato 125 video di YouTube per un totale di 5 milioni di visualizzazioni: il 65% di questi non menzionava neanche la necessità di cuocere la carne prima di mangiarla. È possibile quindi che il vero problema legato a questi parassiti sia la disinformazione via social: oltre che combattere i trematodi, insomma, è necessario spiegare alla gente come fare a neutralizzarli..
Autore
Focus.it

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