I cieli savonesi solcati da una scia luminosa, l’Associazione Ricerca Aliena: “Un bolide, non un oggetto extraterrestre”
- Postato il 10 luglio 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Savona. Non un oggetto volante non identificato, ma un normale fenomeno naturale. Così gli esperti di Aria, l’Associazione Ricerca Italiana Aliena, classifica il fenomeno verificatosi nella notte tra il 9 e il 10 luglio quando “alcuni abitanti della provincia di Savona hanno segnalato l’avvistamento di una scia luminosa particolarmente intensa. L’evento ha suscitato curiosità e, come spesso accade, speculazioni su una possibile origine non terrestre”.
L’Associazione presieduta dall’ufologo Angelo Maggioni ha “prontamente analizzato le immagini registrate dalle proprie videocamere di monitoraggio, escludendo ogni ipotesi di velivolo alieno o contatto extraterrestre. Si è trattato, infatti, del passaggio di un bolide, un tipo di meteora che si distingue per l’elevata luminosità”.
“In astronomia, il termine bolide indica una meteora che raggiunge o supera la magnitudine apparente del pianeta Venere (circa -4,4). Questo tipo di meteore è più raro rispetto a quelle comuni e può presentare una gamma di colori molto ampia (dal bianco all’azzurro, dal verde al rosso) a seconda della composizione chimica del meteoroide e dell’interazione con l’atmosfera. Il fenomeno può durare da pochi secondi a oltre dieci e, in alcuni casi, è accompagnato da effetti sonori percepibili a distanza, simili a detonazioni o tuoni. Questi suoni, detti boom sonici ritardati, sono dovuti alla disintegrazione del meteoroide, che rilascia energia durante la sua frammentazione”.
“L’evento di Savona, pur meno spettacolare, rappresenta comunque un affascinante fenomeno astronomico, utile a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla ricchezza e varietà dei fenomeni celesti” concludono da Aria.