Hulk Hogan, scompare a 71 anni il campione che ha segnato la storia del wrestling

  • Postato il 24 luglio 2025
  • Di Panorama
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È la notizia che ha lasciato senza fiato fan e appassionati di wrestling di tutto il mondo. Hulk Hogan, il volto iconico che ha trasformato il wrestling da nicchia a fenomeno globale, si è spento a 71 anni. La conferma è arrivata da Tmz, che ha reso noto come la causa del decesso sia stata un arresto cardiaco avvenuto nella sua casa in Florida.

Giovedì mattina, i soccorsi sono intervenuti tempestivamente, ma per Hogan non c’è stato nulla da fare. Solo poche settimane prima, sua moglie Sky Daily aveva chiarito le voci di un peggioramento delle sue condizioni, assicurando che il cuore dell’ex campione era «forte» e che stava recuperando da un intervento al collo effettuato a maggio.

La carriera e l’impatto nel wrestling

Nato l’11 agosto 1953 ad Augusta, in Georgia, Hulk Hogan è stato molto più di un wrestler. Con la sua presenza imponente, gli inconfondibili baffi biondi e la fascia rossa, ha incarnato un’epoca intera. Ha reso il wrestling un intrattenimento per famiglie, portando in scena uno spettacolo magnetico che affascinava adulti e bambini. Prima di lui, il wrestling era un mondo limitato a pochi appassionati.

La sua carriera è costellata di sfide leggendarie, come quelle contro André The Giant, Undertaker e King Kong Bundy, icone a loro volta entrate nella storia. Nel 2005, la Wwe gli ha tributato l’onore più grande, inserendolo nella Hall of Fame.

Un volto noto anche fuori dal ring

Hogan non è stato solo wrestling: il suo volto è apparso anche sul grande schermo, con ruoli memorabili come quello in Rocky III, e in numerosi reality show che hanno raccontato il suo carisma oltre il ring.

I sacrifici di una carriera leggendaria

Gli anni non hanno risparmiato Hogan, che ha dovuto affrontare diversi interventi chirurgici alla schiena e alla colonna vertebrale, necessari per alleviare i dolori causati da una carriera segnata da battaglie e sacrifici. La sua altezza, un tempo quasi due metri, è diminuita di qualche centimetro, testimone del tempo che passa anche per i miti.

Un’icona rimasta nel cuore del pubblico

Un’immagine rimasta impressa nella memoria recente è quella della Convention Nazionale Repubblicana dello scorso novembre, quando Hogan, con la sua energia indomita, si strappò la maglietta davanti al pubblico prima del discorso di Donald Trump, a conferma del suo spirito indomabile e della sua capacità di essere protagonista anche fuori dal ring.

La leggenda si è spenta, ma Hulk Hogan rimane per sempre un simbolo del wrestling e dell’intrattenimento americano, un’icona che ha segnato un’epoca e ha saputo unire generazioni diverse sotto lo stesso entusiasmo.

Autore
Panorama

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