“Ho rischiato di morire dopo che il mio chiropratico mi ha strappato un’arteria mentre mi scrocchiava il collo”

Un forte dolore al collo, dopo che il chiropratico le ha eseguito una particolare procedura di “scrocco” del collo, e poi una serie di problemi infiniti. È la storia di Clarissa, che in un primo momento aveva liquidato il dolore come uno “stiramento muscolare” finché suo marito, Cassidy, non ha insistito affinché si recasse in ospedale, quando ha iniziato a perdere i sensi.

È stata trasportata d’urgenza in terapia intensiva presso un ospedale specializzato poiché i medici temevano che la VAD potesse scatenare un ictus. Lo racconta il Daily Mail. Dopo alcuni controlli, i dottori hanno evidenziato una lacerazione del rivestimento interno dell’arteria vertebrale, una condizione nota come “dissezione dell’arteria vertebrale (VAD)“.

La dissezione dell’arteria vertebrale (VAD) è rara con un’incidenza stimata di appena una persona su 100.000 all’anno. I medici avvertono che la manipolazione chiropratica del collo aumenta il rischio di VAD e si stima che una manipolazione spinale su 20.000 provochi la condizione. Dopo essere stata dimessa, Carissa ha dovuto affrontare un lungo percorso di recupero, affrontando dolori e problemi di mobilità.

Nonostante non abbia subito un ictus, Clarissa afferma di aver ricevuto la diagnosi di afasia, un disturbo della comunicazione, causato dalla riduzione del flusso sanguigno al cervello dovuta alla rottura di un’arteria. Questa condizione compromette la capacità di una persona di esprimere e comprendere il linguaggio scritto.

“Sono andata dal mio chiropratico perché avevo forti tensioni al petto e alla schiena e un’amica me ne aveva consigliato uno – ha detto al Daily Mail -. Avevo una malattia da protesi mammaria (BII) e dopo l’espianto tutti i miei sintomi sono scomparsi quell’anno. Il mio corpo mi aveva in un certo senso protetta, quindi i miei muscoli si sono contratti molto. È stato un intervento chirurgico enorme, i muscoli si sono contratti, è stato molto doloroso. Dopo essere andata dal chiropratico ho avvertito una fitta di dolore acuto al collo durante la quarta seduta. Non appena è successo, ho capito che qualcosa non andava”.

E ancora: “Si sente comunque uno schiocco quando si riceve una correzione, ma sapevo che qualcosa non andava. Sono tornata a casa e mi è venuto da vomitare. Non avevo idea che potesse verificarsi una disfunzione erettile (VAD). Nonostante io lavori nel settore della salute, del fitness e del benessere. Qualche settimana dopo la visita dal chiropratico, ho iniziato a vedere cose strane e a perdere i sensi, e mio marito mi ha detto ‘ti portiamo al pronto soccorso'”. Fino alla diagnosi, all’intervento e a lungo decorso post operatorio.

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