Harvard, le richieste dell’amministrazione Trump per “adeguarsi” alle politiche federali – il testo integrale con traduzione
- Postato il 15 aprile 2025
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- Di Il Fatto Quotidiano
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Dott. Alan M. Garber Presidente Harvard University Ufficio del Presidente Massachusetts Hall Cambridge, MA 02138
Penny Pritzker Membro di spicco, Harvard Corporation Harvard Corporation Massachusetts Hall Cambridge, MA 02138
Egregio Dott. Garber:
Gli Stati Uniti hanno investito nelle operazioni dell’Università di Harvard a causa del valore per il paese della scoperta scientifica e dell’eccellenza accademica. Ma un investimento non è un diritto acquisito. Dipende dal fatto che Harvard rispetti le leggi federali sui diritti civili, e ha senso solo se Harvard promuove il tipo di ambiente che produce creatività intellettuale e rigore accademico, entrambi antitetici alla gabbia ideologica.
Negli ultimi anni, Harvard non è stata all’altezza sia delle condizioni intellettuali che di quelle relative ai diritti civili che giustificano l’investimento federale. Tuttavia, apprezziamo la Sua espressione di impegno a riparare tali fallimenti e accogliamo con favore la Sua collaborazione nel riportare l’Università alla sua promessa. Presentiamo quindi le disposizioni seguenti come base per un accordo di principio che manterrà il rapporto finanziario di Harvard con il governo federale.
Se accettabile per Harvard, questo documento costituirà un accordo di principio, che le parti si adopereranno in buona fede per tradurre in un accordo di transazione più completo e vincolante. Come vedrà, questa lettera incorpora e sostituisce i termini della precedente lettera del governo federale del 3 aprile 2025.
- Riforme della governance e della leadership. Entro l’agosto 2025, Harvard dovrà apportare riforme significative alla governance e alla ristrutturazione per rendere possibile un cambiamento importante coerente con questa lettera, tra cui: promuovere linee chiare di autorità e responsabilità; responsabilizzare i professori di ruolo e la leadership senior e, tra i professori di ruolo e la leadership senior, esclusivamente coloro che sono più dediti alla missione scientifica dell’Università e impegnati nei cambiamenti indicati in questa lettera; ridurre il potere detenuto da studenti e docenti non di ruolo; ridurre il potere detenuto da docenti (di ruolo o non di ruolo) e amministratori più impegnati nell’attivismo che nella ricerca; e ridurre le forme di burocrazia, duplicazione o decentralizzazione della governance che interferiscono con la possibilità delle riforme indicate in questa lettera.
- Riforma delle assunzioni basata sul merito. Entro l’agosto 2025, l’Università dovrà adottare e attuare politiche di assunzione basate sul merito e cessare tutte le preferenze basate su razza, colore, religione, sesso o origine nazionale in tutte le sue pratiche di assunzione, promozione, retribuzione e correlate tra docenti, personale e leadership. Tale adozione e attuazione devono essere durature e dimostrate attraverso cambiamenti strutturali e di personale. Tutti i docenti esistenti e potenziali saranno esaminati per plagio e la politica sul plagio di Harvard sarà applicata in modo coerente. Tutti i dati relativi alle assunzioni e dati correlati saranno condivisi con il governo federale e sottoposti a una verifica completa da parte del governo federale durante il periodo in cui le riforme saranno attuate, che durerà almeno fino alla fine del 2028.
- Riforma delle ammissioni basata sul merito. Entro l’agosto 2025, l’Università dovrà adottare e attuare politiche di ammissione basate sul merito e cessare tutte le preferenze basate su razza, colore, origine nazionale o loro surrogati, in tutto il suo corso di laurea, in ogni corso di laurea specialistica individualmente, in ciascuna delle sue scuole professionali e in altri programmi. Tale adozione e attuazione devono essere durature e dimostrate attraverso cambiamenti strutturali e di personale. Tutti i dati relativi alle ammissioni saranno condivisi con il governo federale e sottoposti a una verifica completa da parte del governo federale – e informazioni statistiche non individualizzate relative alle ammissioni saranno rese disponibili al pubblico, comprese le informazioni sugli studenti respinti e ammessi suddivisi per razza, colore, origine nazionale, media dei voti e risultati nei test standardizzati – durante il periodo in cui le riforme saranno attuate, che durerà almeno fino alla fine del 2028. Durante questo stesso periodo, il decano delle ammissioni di ciascun programma o scuola dovrà firmare una dichiarazione pubblica dopo ogni ciclo di ammissioni certificando che tali regole sono state rispettate.
- Riforma delle ammissioni internazionali. Entro l’agosto 2025, l’Università dovrà riformare il suo reclutamento, la selezione e l’ammissione di studenti internazionali per impedire l’ammissione di studenti ostili ai valori e alle istituzioni americane sanciti dalla Costituzione degli Stati Uniti e dalla Dichiarazione di Indipendenza, compresi gli studenti che sostengono il terrorismo o l’antisemitismo. Harvard segnalerà immediatamente alle autorità federali, tra cui il Dipartimento per la Sicurezza Nazionale e il Dipartimento di Stato, qualsiasi studente straniero, compresi quelli con visti e con carte verdi, che commetta una violazione di condotta. Come sopra, queste riforme devono essere durature e dimostrate attraverso cambiamenti strutturali e di personale; complete in tutti i programmi di Harvard; e, durante il periodo di riforma, condivise con il governo federale per la verifica, condivise su base non individualizzata con il pubblico e certificate dai decani delle ammissioni.
- Diversità di punti di vista nelle ammissioni e nelle assunzioni. Entro l’agosto 2025, l’Università incaricherà un soggetto esterno, che dovrà soddisfare il governo federale in merito alla sua competenza e buona fede, di effettuare una verifica della diversità di punti di vista tra il corpo studentesco, i docenti, il personale e la leadership, in modo che ogni dipartimento, campo o unità didattica sia individualmente diversificata nei punti di vista. Tale verifica inizierà entro l’estate del 2025 e procederà dipartimento per dipartimento, campo per campo o unità didattica per unità didattica, a seconda dei casi. La relazione del soggetto esterno sarà presentata alla leadership universitaria e al governo federale entro la fine del 2025. Harvard dovrà abolire tutti i criteri, le preferenze e le pratiche, obbligatorie o facoltative, in tutte le sue pratiche di ammissione e assunzione, che funzionano come test ideologici decisivi. Ogni dipartimento o campo in cui si riscontri una mancanza di diversità di punti di vista dovrà essere riformato assumendo una massa critica di nuovi docenti all’interno di tale dipartimento o campo che forniranno diversità di punti di vista; ogni unità didattica in cui si riscontri una mancanza di diversità di punti di vista dovrà essere riformata ammettendo una massa critica di studenti che forniranno diversità di punti di vista. Se la revisione rileva che i docenti esistenti nel dipartimento o campo pertinente non sono in grado di assumere personale per la diversità di punti di vista, o che l’unità didattica pertinente non è in grado di ammettere una massa critica di studenti con diversi punti di vista, l’assunzione o l’ammissione all’interno di tale dipartimento, campo o unità didattica sarà trasferita al dipartimento, campo o unità didattica affine più vicino che sia in grado di raggiungere la diversità di punti di vista. Tale verifica sarà eseguita e gli stessi passi saranno intrapresi per stabilire la diversità di punti di vista ogni anno durante il periodo in cui le riforme saranno attuate, che durerà almeno fino alla fine del 2028.
- Riforma dei programmi con precedenti eclatanti di antisemitismo o altri pregiudizi. Entro l’agosto 2025, l’Università incaricherà un soggetto esterno, che dovrà soddisfare il governo federale in merito alla sua competenza e buona fede, di effettuare una verifica di quei programmi e dipartimenti che alimentano maggiormente le molestie antisemite o riflettono la gabbia ideologica.o I programmi, le scuole e i centri interessati includono, ma non sono limitati a, la Divinity School, la Graduate School of Education, la School of Public Health, la Medical School, il Religion and Public Life Program, il FXB Center for Health & Human Rights, il Center for Middle Eastern Studies, il Carr Center for Human Rights presso la Harvard Kennedy School, il Department of Near Eastern Languages and Cultures e la Harvard Law School International Human Rights Clinic.
o La relazione del soggetto esterno includerà informazioni sui singoli membri della facoltà che hanno discriminato studenti ebrei o israeliani o incitato gli studenti a violare le regole di Harvard dopo il 7 ottobre, e l’Università e il governo federale coopereranno per determinare sanzioni appropriate per tali membri della facoltà entro i limiti della libertà accademica e del Primo Emendamento.
o La relazione del soggetto esterno sarà presentata alla leadership universitaria e al governo federale entro la fine del 2025 e saranno intraprese riforme per risolvere i problemi. Tale verifica sarà eseguita e gli stessi passi saranno intrapresi per apportare le riparazioni ogni anno durante il periodo in cui le riforme saranno attuate, che durerà almeno fino alla fine del 2028.
- Cessazione delle iniziative DEI. L’Università dovrà chiudere immediatamente tutti i programmi, gli uffici, i comitati, le posizioni e le iniziative di diversità, equità e inclusione (DEI), sotto qualsiasi nome, e interrompere tutte le politiche basate sulla DEI, comprese le politiche disciplinari o di controllo del discorso basate sulla DEI, sotto qualsiasi nome; dimostrare di averlo fatto in modo soddisfacente per il governo federale; e dimostrare in modo soddisfacente per il governo federale che queste riforme sono durature ed efficaci attraverso cambiamenti strutturali e di personale. Entro agosto 2025, l’Università dovrà presentare al governo una relazione – certificata per accuratezza – che confermi tali riforme.
- Riforma e responsabilità della disciplina studentesca. Harvard dovrà riformare immediatamente le sue politiche e procedure disciplinari studentesche in modo da applicare rapidamente e in modo trasparente le sue politiche disciplinari esistenti con coerenza e imparzialità, e senza doppi standard basati sull’identità o sull’ideologia. Laddove tali politiche siano insufficienti a prevenire l’interruzione della ricerca, dell’apprendimento e dell’insegnamento in classe o di altri aspetti della normale vita del campus, Harvard dovrà sviluppare e attuare politiche disciplinari sufficienti a prevenire tali interruzioni. Ciò include, ma non è limitato a, quanto segue:
o La disciplina ad Harvard dovrà includere l’intervento immediato e la cessazione di interruzioni o deplatforming, anche da parte della polizia di Harvard quando necessario per fermare un’interruzione o un deplatforming; l’applicazione rigorosa e il ripristino delle norme esistenti su tempo, luogo e modalità nel campus, incluso l’ordine alla polizia di Harvard di fermare gli incidenti che violano le norme su tempo, luogo e modalità quando necessario; un processo disciplinare ospitato in un unico organo responsabile nei confronti del presidente di Harvard o di altro funzionario apicale; e la rimozione o la riforma di organismi e pratiche istituzionali che ritardano e ostacolano l’applicazione, inclusi i pertinenti Administrative Boards e il FAS Faculty Council.
o Harvard dovrà adottare una nuova politica sui gruppi o club studenteschi che vieti il riconoscimento e il finanziamento, o la fornitura di alloggi, a qualsiasi gruppo o club studentesco che approvi o promuova attività criminali, violenza illegale o molestie illegali; inviti nel campus persone non studentesse che violano regolarmente le regole del campus; o agisca come copertura per un club studentesco che è stato bandito dal campus. I leader o gli organizzatori di gruppi studenteschi riconosciuti e non riconosciuti che violano tali politiche dovranno essere ritenuti responsabili in termini di disciplina studentesca e resi ineleggibili a ricoprire cariche in altre organizzazioni studentesche riconosciute. In futuro, le decisioni di finanziamento per gruppi o club studenteschi dovranno essere prese esclusivamente da un organo di docenti universitari responsabili nei confronti della leadership universitaria senior. In particolare, Harvard dovrà porre fine al sostegno e al riconoscimento di quei gruppi o club studenteschi che hanno svolto attività antisemite dopo il 7 ottobre 2023, tra cui l’Harvard Palestine Solidarity Committee, l’Harvard Graduates Students 4 Palestine, il Law Students 4 Palestine, gli Students for Justice in Palestine e la National Lawyers Guild, e disciplinare e rendere ineleggibili i funzionari e i membri attivi di tali organizzazioni studentesche.
o Harvard dovrà attuare un divieto completo di maschere con sanzioni gravi e immediate per la violazione, non inferiori alla sospensione. o Harvard dovrà indagare e applicare sanzioni significative per tutte le violazioni verificatesi durante gli anni accademici 2023-2024 e 2024-2025, tra cui la protesta della Harvard Business School dell’ottobre 2023, il sit-in di University Hall del novembre 2023 e l’accampamento primaverile del 2024. Ciò dovrà includere l’espulsione permanente degli studenti coinvolti nell’aggressione del 18 ottobre di uno studente israeliano della Harvard Business School e la sospensione degli studenti coinvolti nell’occupazione di edifici universitari, come giustificato dai fatti dei singoli casi. o Il presidente di Harvard e il capo della polizia dovranno chiarire pubblicamente che il Dipartimento di Polizia dell’Università di Harvard applicherà le regole dell’Università e la legge. Harvard dovrà inoltre impegnarsi a cooperare in buona fede con le forze dell’ordine.
- Segnalazione e protezione dei whistleblower. L’Università dovrà istituire immediatamente procedure mediante le quali qualsiasi affiliato di Harvard possa segnalare la non conformità alle riforme descritte in dettaglio in questa lettera sia alla leadership universitaria che al governo federale. Qualsiasi segnalatore sarà pienamente protetto da qualsiasi azione avversa per tale segnalazione.
- Trasparenza e monitoraggio. L’Università apporterà modifiche organizzative per garantire la piena trasparenza e cooperazione con tutti gli enti regolatori federali. Entro il 30 giugno 2025, e trimestralmente in seguito durante il periodo in cui le riforme saranno attuate, che durerà almeno fino alla fine del 2028, l’Università dovrà presentare al governo federale una relazione – certificata per accuratezza – che documenti i suoi progressi sull’attuazione delle riforme descritte in dettaglio in questa lettera. L’Università dovrà inoltre, in modo soddisfacente per il governo federale, divulgare la fonte e lo scopo di tutti i fondi esteri; cooperare con il governo federale in una verifica forense delle fonti e degli usi dei finanziamenti esteri, incluso come tale denaro è stato utilizzato da Harvard, dai suoi agenti e, nella misura disponibile, da terzi che agiscono nel campus di Harvard; segnalare tutte le informazioni richieste sull’immigrazione e informazioni correlate al Dipartimento per la Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti; e rispettare tutti i requisiti relativi al sistema SEVIS.
Ci aspettiamo la Sua immediata collaborazione nell’attuazione di queste riforme critiche che consentiranno ad Harvard di tornare alla sua missione originaria di ricerca innovativa ed eccellenza accademica.
Cordiali saluti,
John Gruenbaum Commissario del Servizio Federale per le Acquisizioni Amministrazione dei Servizi Generali
Thomas E. Wheeler Consigliere Generale Reggente Dipartimento dell’Istruzione degli Stati Uniti
Sean E. Keveney Consigliere Generale Reggente Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti
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