Harry guarda avanti: «La priorità, ora, è mio padre»

  • Postato il 15 settembre 2025
  • Di Panorama
  • 1 Visualizzazioni

Alla vigilia del suo 41° compleanno, il principe Harry ha voluto ribadire un concetto che da mesi accompagna ogni discussione sulla sua autobiografia Spare e sulla docuserie Netflix realizzata con Meghan Markle: «Non si è trattato di vendetta». Il duca di Sussex, intervistato a Kyiv durante una visita in sostegno dei veterani ucraini, ha affermato che il suo libro non è stato un attacco alla famiglia reale, bensì «una serie di correzioni a storie già esistenti».

«La mia coscienza è pulita»

Harry ha insistito sul fatto di non aver “lavato i panni sporchi in pubblico”. Al contrario, a suo dire, si è limitato a offrire la propria versione dei fatti: «È stato un messaggio difficile, ma l’ho fatto nel modo migliore possibile. La mia coscienza è chiara». Una dichiarazione che riflette la linea suggeritagli anche da Meghan, che gli avrebbe ricordato di «attenersi sempre alla verità».

Il commento al vitriolo su William

Le parole del duca sembrano però contenere anche un riferimento implicito al fratello maggiore. «Non si può avere riconciliazione senza verità», ha affermato Harry, una frase che molti hanno letto come un sottile richiamo a William. Del resto, nelle pagine di Spare il racconto più discusso resta quello di un presunto scontro fisico tra i due fratelli, in cui Harry sostiene di essere stato spinto a terra e di aver riportato escoriazioni visibili.

L’incontro con Re Carlo

Le dichiarazioni arrivano a pochi giorni dal primo incontro, dopo 19 mesi, con il padre Carlo III. Un faccia a faccia di 54 minuti che Harry descrive come l’inizio di un percorso: «Il focus, ora, deve essere su mio padre». Un segnale di apertura che alimenta le speranze di una ricomposizione familiare, almeno parziale.

Il ritorno nel Regno Unito

Il viaggio in Ucraina è stato preceduto da quattro giorni trascorsi in Gran Bretagna, durante i quali Harry ha partecipato a iniziative benefiche e incontrato associazioni a lui care. «Ha amato essere di nuovo nel Regno Unito», ha dichiarato un suo portavoce, sottolineando il desiderio del principe di mantenere un legame con le sue radici e con il lavoro in memoria di Diana.

Autore
Panorama

Potrebbero anche piacerti