Hantavirus, cos’è la malattia che ha ucciso Betsy Arakawa e cosa c’entrano i topi

Betsy Arakawa, la moglie di Gene Hackman, è stata uccisa da un hantavirus. La donna, 63 anni, è morta prima della star di Hollywood, deceduta circa una settimana dopo per problemi cardiaci, probabilmente senza rendersi conto del decesso della compagna poiché affetto da una grave forma di Alzheimer. Ma cosa è l’hantavirus? E quale sindrome, indotta dal virus, ha stroncato la vita di Arakawa?

L’hantavirus può sviluppare due malattie: una respiratoria rara ma grave e una febbre emorragica con sindrome renale. La prima è quella più comune negli Stati Uniti, quindi si pensa che sia questa ad avere provocato la morte di Arakawa. La malattia si manifesta inizialmente con sintomi simili all’influenza, seguiti però da una grave insufficienza respiratoria.

Il medico legale ha spiegato che con la sindrome da hantavirus una persona ha febbre e dolori muscolari che solitamente durano per tre-sei giorni. Se non viene curata, però, la malattia progredisce innescando i sintomi più gravi. Si forma fluido nei polmoni e a attorno ad essi. A quel punto, le condizioni peggiorano rapidamente e la persone colpita muore in un lasso di tempo che va da 24 a 36 ore.

Solitamente non si trasmette tra esseri umani, ma viene contratta per un contatto diretto con saliva, feci o urina di roditori, in particolare topi, a loro volta infettati dal virus. Molto più raramente l’infezione avviene per un morso degli animali.

Lo sceriffo di Santa Fe, Adan Mendoza, ha ricostruito come Arakawa fosse sicuramente viva il 9 febbraio quando ha riportato a casa uno dei tre cani della coppia dopo un intervento. Due giorni dopo era ancora viva: è uscita per una serie di commissioni ed è rientrata nella villa attorno alle 17. Da quel momento, le sue comunicazioni si sono interrotte come dimostrano diverse mail ricevute e mai aperte.

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