Guillermo del Toro firma un nuovo Frankenstein per Netflix: il video

Da quando fu pubblicata nel 1818 a oggi, la storia alla base di Frankenstein, o il moderno Prometeo (scritto da una Mary Shelley appena diciannovenne) è stata al centro di numerosi rifacimenti provenienti dalle discipline più disparate: dal cinema al teatro, passando per il fumetto, e i cartoni animati.

Fra le pellicole più emblematiche, ispirate a questo mito, ricordiamo quella omonima diretta da James Whale nel 1931 – con l’iconico Boris Karloff nel ruolo del mostro –, Mary Shelley’s Frankenstein di Kenneth Branagh (con Robert De Niro), Frankenstein Junior di Mel Brooks, e Povere Creature di Yorgos Lanthimos.

La collaborazione tra Netflix e Guillermo del Toro

Si tratta di una lunga lista che non accenna a concludersi, anzi. E sulla sempiterna scia di remake tratti da grandi classici horror (Robert Eggers, ne sai qualcosa?) si aggiunge ora anche un altro importante regista: Guillermo del Toro. Dopo i successi ottenuti con le serie Trollhunters – I racconti di Arcadia, Cabinet of Curiosities, e il lungometraggio in stop motion Pinocchio, il cineasta messicano rinnova la fortunata collaborazione con Netflix annunciando – per novembre 2025 – un Frankenstein tutto suo.

Cosa aspettarsi dal Frankenstein di Guillermo del Toro

Descritto dallo stesso del Toro come “un film molto emozionante piuttosto che un horror vero e proprio”, questo nuovo Frankenstein rimarca l’attenzione (per non chiamarla ossessione) del regista verso alcuni elementi a lui molto cari: l’esistenza di creature non umane, il rapporto che le lega ai propri padri, e il modo col quale vengono viste dagli altri. 

Fra effetti speciali, inquadrature mozzafiato, e una colonna sonora impetuosa – ancora una volta composta dal fedele Alexandre Desplat –, Frankenstein promette proprio di non deludere il pubblico.

Il cast di Frankenstein

Ad arricchire un prodotto simile è un cast di tutto rispetto. Tra gli attori, e le attrici, presenti nella pellicola ricordiamo Oscar Isaac, Jacob Elordi, Mia Goth e Christoph Waltz; rispettivamente nei ruoli di Victor Frankenstein, la Creatura, Elizabeth Lavenza, e il Dottor Pretorius (personaggio che non compare nell’opera di Shelley ma bensì nel film del 1935, La moglie di Frankenstein, diretto da James Whale).

Valerio Veneruso

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