Grave attacco a coltellate su un treno inglese: dieci feriti, scatta l’allarme terrorismo
- Postato il 2 novembre 2025
- Di Panorama
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Un violento assalto con coltello su un treno della linea London North Eastern Railway (LNER) ha seminato il panico nella serata di sabato nei pressi di Huntingdon, nel Cambridgeshire (Gran Bretagna). Dieci persone sono state trasportate d’urgenza in ospedale con ferite da arma da taglio; fonti della polizia dei trasporti britannica indicano che la maggior parte delle vittime ha riportato ferite gravi e che alcuni sono in lotta per la vita. Due persone sono state arrestate sul posto. Secondo le ricostruzioni, il treno — in servizio da Doncaster verso London King’s Cross — aveva fatto sosta a Peterborough poco prima che l’aggressione iniziasse. Testimoni riferiscono che gli assalitori sarebbe stati in possesso di un «coltelli di grandi dimensioni»: passeggeri impauriti si sarebbero nascosti nei bagni, altri sarebbero stati calpestati nella fuga. Video pubblicati sui social mostrano convogli della polizia in arrivo e agenti armati che scendono sui binari intorno alle 19:42; alcuni testimoni dicono di aver visto un uomo essere immobilizzato con un taser. L’intervento delle forze dell’ordine è stato massiccio: una trentina di agenti della British Transport Police (BTP) sono accorsi sul posto, sono intervenute ambulanze terrestri e due ambulanze aeree, ed è stato attivato un imponente dispositivo di polizia scientifica (con unità in divisa bianca e cani) mentre un drone sorvolava la scena. Strade e parcheggi della stazione sono stati transennati e la A1307 è rimasta chiusa per ore. La compagnia LNER ha diramato un avviso «do not travel», prevedendo disagi per il resto della giornata. La BTP ha classificato l’episodio come «incidente grave» e ha informato che la polizia antiterrorismo ha aperto un’indagine. In un primo momento era stato dichiarato il «Codice Platone» — termine operativo usato da polizia e servizi di emergenza quando si sospetta un attacco terroristico — ma quella segnalazione è stata in seguito ritirata, sottolineando la fluidità delle informazioni nelle prime fasi dell’emergenza. Il sovrintendente capo Chris Casey ha definito l’accaduto «un incidente scioccante» e ha esortato a non formulare congetture. Il primo ministro Sir Keir Starmer ha parlato di «evento spaventoso», esprimendo vicinanza alle vittime e ringraziando i servizi di emergenza. Il ministro dell’Interno Shabana Mahmood ha detto di essere «profondamente addolorata» e ha confermato che «due sospettati sono stati immediatamente arrestati».

La dinamica — attacco ravvicinato in un luogo affollato e di transito come un treno, uso di arma da taglio facilmente reperibile, intento di creare panico collettivo — richiama un modello operativo già visto in attacchi rivendicati o ispirati da gruppi come lo Stato Islamico e, in contesti diversi, da cellule o milizie legate a Hamas. Entrambi i movimenti hanno in passato rivendicato e incentivato l’uso di armi semplici (coltelli, veicoli, strumenti improvvisati) per colpire spazi pubblici e simbolici: la scelta ricade su strumenti a basso costo e a bassa tecnologia che permettono un’azione rapida e difficilmente prevenibile, specie in punti di grande affollamento. Tuttavia, è importante distinguere tra analogia tattica e responsabilità: il fatto che una modalità di azione sia «tipica» di certi gruppi non costituisce automaticamente prova di un legame diretto o di un’ispirazione ideologica. Per questo la polizia antiterrorismo sta indagando, raccogliendo prove forensi sui binari e analizzando i materiali video e le tracce lasciate in stazione. Le autorità hanno più volte invitato a evitare speculazioni nelle fasi iniziali dell’inchiesta. Le verifiche dovranno stabilire il numero reale di aggressori, il movente e se qualcuno abbia agito su commissione, per imitazione o in solitaria. Fondamentali saranno l’analisi degli arrestati, il controllo dei dispositivi mobili, le immagini di sorveglianza del treno e della stazione, e ogni elemento che possa far luce su eventuali legami con reti estremiste. La revoca del Codice Platone in una fase precoce mostra come gli inquirenti procedano con cautela fino all’esito delle prime verifiche. La serata di Huntingdon riapre il dossier sulla vulnerabilità dei trasporti pubblici a gesti di violenza rapida e improvvisa. L’uso di coltelli in assalti come questo — oltre al bilancio umano — ha un impatto simbolico e psicologico ampio: colpisce la percezione di sicurezza quotidiana degli utenti e impone una riflessione sulle misure di prevenzione e prontezza delle forze dell’ordine nel presidiare infrastrutture critiche. Le indagini proseguiranno nelle prossime ore; al momento le priorità sono l’identificazione completa delle vittime, la determinazione del movente e la verifica di ogni possibile collegamento con organizzazioni radicali che in Inghilterra sono presenti in gran numero.