Gp Olanda, Leclerc dalla volpe al mea culpa in radio: "Sono pessimo" e Vasseur lo incolpa. Hamilton finge ottimismo
- Postato il 30 agosto 2025
- Di Virgilio.it
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Poteva, doveva essere una seconda fila. Ed invece sarà a metà tra la terza e quarta. Sabato come tanti altri di illusioni e disillusioni per la Ferrari che nelle qualifiche del Gp di Olanda non va oltre il sesto posto con Leclerc e il settimo con Hamilton. Charles che si è pure trovato una volte che gli ha attraversato la strada, nel team radio è stato durissimo con se stesso per un errore commesso nell’ultimo tentativo. Più zen invece Lewis che si è detto addirittura soddisfatto per i miglioramenti intravisti almeno rispetto alle sue prestazioni (reduce da due eliminazioni in Belgio e Ungheria).
- Una volpe attraversa la strada a Leclerc
- Leclerc si danna l'anima: "Giro di merda!"
- Charles molto deluso
- Hamilton stavolta non si deprime
- Vasseur e le colpe di Leclerc
Una volpe attraversa la strada a Leclerc
Eravamo abituati alle marmotte del Canada, una purtroppo investita da Hamilton lo scorso giugno, serpenti e varani erano di casa nelle gare orientali, gabbiani e roditori vari in Australia. Alla lunga lista si aggiunge anche una volpe. Quella che ha ben pensato e rischiato soprattutto di attraversare la pista di Zandvoort in piene qualifiche chiuse con la pole di Piastri.
A rischiare di investire l’animale è stato Charles Leclerc che se l’è trovata quasi davanti in Q2. Per fortuna la volpe, notoriamente associata alla furbizia, aveva già attraversato la strada. Il monegasco l’ha notata e ha richiamato la radio: “C’era una volpe a ingresso di curva 10, credo però sia riuscita a uscire dalla pista”.
[iol_placeholder type="social_instagram" id="DN-zgtIEseQ" max_width="540px"/]Leclerc si danna l’anima: “Giro di merda!”
Non è riuscito Charles a ripetere l’impresa dell’Ungheria prima della sosta in cui aveva firmato una straordinaria pole. Sesto alla fine quando forse si poteva prendere la seconda fila. Il monegasco appena finito il suo ultimo tentativo è stato durissimo con se stesso nel team radio con Bryan Bozzi:
«Giro davvero, davvero, davvero di merda. Oh mio Dio! Sono così deluso. Mi dispiace, meritavate di meglio. Questa è stata davvero una merda da parte mia. Sono stato orribile, è stato pessimo»
Charles molto deluso
Anche nelle dichiarazioni post qualifiche, Leclerc ha continuato a darsi addosso per l’errore commesso: “Sono molto deluso. Oggi non ho fatto il mio lavoro in Q3, quando bisogna mettere insieme il giro, cosa che non faccio dall’inizio del weekend. Sono stato sorpreso da quello che faceva la macchina, ma questa non è una scusa.”
“Questo fine settimana – prosegue Leclerc – ho cercato di trovare qualcosa nella macchina che non c’era necessariamente, quindi abbiamo cambiato molto le impostazioni e non siamo riusciti a trovare la costanza necessaria per arrivare alle qualifiche ben preparati. La macchina è molto complicata da guidare”
Hamilton stavolta non si deprime
Per chi come Lewis aveva cannato le ultime due qualifiche prima della sosta in Belgio e Ungheria, fare il 7° tempo è stato comunque un upgrade, certo non da 7 volte campione del mondo. Ma è un punto di ripartenza per lui. Lo si vede dal team radio con Riccardo Adami: “Abbiamo faticato oggi, ragazzi. Ma continuiamo a spingere.”
Anche nelle dichiarazioni, Hamilton sempre al centro di voci di addio, ha cercato di tenere un profilo positivo: “Penso che le qualifiche siano andate bene. Mi aspettavo dei progressi in vista di questo weekend, ero fuori dalla Q3 nelle ultime gare quindi questo è un progresso per rientrarci. Chiaramente non siamo dove vorremmo essere, il pacchetto è piuttosto difficile. Charles è passato dalla P1 in qualifica nell’ultima gara a noi che siamo staccati di 6 decimi qui, quindi ci manca chiaramente qualcosa. Ma finora mi sono goduto di più il fine settimana”.
Vasseur e le colpe di Leclerc
Non si sforza più di tanto Fred Vasseur di alleggerire le colpe di Leclerc alla fine delle qualifiche. Ai microfoni di Sky Sport F1, il team principal della Ferrari è stato molto chiaro: “Charles ha commesso un errore e questo ci è costata la seconda fila, ma il problema è stato venerdì: partivamo da troppo lontani. Con il giro di Q2 saremmo stati in P4. Se domani faremo lo stesso passo avanti sarà una buona notizia anche se difficile. Hamilton sta avendo un ottimo weekend, ha spinto fin da subito ed è andato al limite. Siamo nello stesso gruppo di Russell e Max, la strategia è al limite ma dobbiamo puntare al podio, questo è certo.”