Gp Brno: perchè Marquez e Bagnaia hanno rallentato, cosa dice la regola sulla pressione gomme. Precedente in Thailandia
- Postato il 19 luglio 2025
- Di Virgilio.it
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Sembrava una gara di ciclismo, quando quelli in fuga si rialzano per non restare al vento e si fanno riprendere dal gruppo inseguitore. Ed invece era una gara di MotoGP. A metà Sprint del Gp di Repubblica Ceca, prima Bagnaia e poi Marc Marquez si sono rialzati per un attimo facendosi passare. L’incubo pressione gomme si è abbattuto sulle due Ducati ufficiali. A Brno, una cosa mai vista, o forse sì. Era già successo in Thailandia, in quell’occasione sempre Marquez si era fatto passare dal fratello Alex per “succhiargli” la ruota. Ha fatto la stessa cosa con Acosta il buon Marc riuscendo poi nel controsorpasso finale per poter esultare dopo qualche lungo minuto di attesa e di investigazione.
- Bagnaia e Marquez si rialzano: cosa è successo nella Sprint
- Cosa dice la regola sulla pressione gomme?
- Il precedente di Marc Marquez in Thailandia
Bagnaia e Marquez si rialzano: cosa è successo nella Sprint
Era una gara come tutte le altre la Sprint di Brno. Bagnaia partito dalla pole era stato superato già nel primo giro da Marquez che stava andando via e in meno di metà corsa aveva già oltre un secondo di vantaggio sul compagno. Poi il colpo di scena, doppio. Al 5° giro Pecco si ritrova alle spalle di Acosta e Bastianini. Tutti pensano ad un errore ed invece non è così. Il torinese si è rialzato per un breve tratto, ha aspettato di essere superato dalle due Ktm.
Nemmeno il tempo di capire la mossa passiva di Bagnaia che la stessa cosa capita a Marquez che si ritrova dietro Acosta. Anche Marc si è rialzato, ha atteso la Ktm, l’ha fatta passare e si è messa alle spalle del connazionale. L’arcano a quel punto viene svelato. Le due Ducati ufficiali hanno un problema con la pressione delle gomme sull’anteriore, le temperature rischiano di farle scendere, troppo, sotto i limiti del regolamento e quindi a rischio penalità.
Marquez rientrato il problema, a due giri dalla fine ripassa Acosta e va vincere. Sub judice e sotto investigazione ma per qualche minuto perchè la sua Ducati e la sua Sprint vengono dichiarate a norma, la festa può continuare. Bagnaia non riuscirà invece più a riprendere il bandolo della Sprint e chiuderà mestamente 7°.
Cosa dice la regola sulla pressione gomme?
“I piloti sono chiamati a rispettare le pressioni minime per un minimo del 60% dei giri nel caso di distanza di gara superiore ai 15 giri. Nelle Sprint è pari al 30%. L’unica circostanza nella quale non viene applicata la regola relativa alla pressione delle gomme è in caso di gare flag-to-flag e il protocollo si applica soltanto quando entrambe le gomme sono slick. In caso di violazione verrà applicata una penalizzazione di 8 secondi nelle Sprint, se la violazione viene commessa in gara 16 secondi”.
Il precedente di Marc Marquez in Thailandia
Era già successo, proprio alla Ducati, proprio a Marc Marquez. Nel Gran Premio della Thailandia dello scorso 2 marzo, gara che aveva aperto la stagione, lo spagnolo scattato dalla pole, era andato via ai suoi avversari, poi nel 7° giro, aveva aspettato e fatto passare suo fratello Alex al quale era rimasto però incollato per tutto il resto della gara, senza provare l’attacco fino a 3 giri dalla fine quando Marc si riprese la testa.