Goggia prova a dimenticare lo schiaffo di Milano-Cortina: l’aneddoto su Mattarella e su Lindsey Vonn
- Postato il 24 dicembre 2025
- Di Virgilio.it
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Sofia Goggia si prepara a un’Olimpiade in cui vuole essere protagonista. La vittoria nel superG in Val d’Isere rilancia le sue ambizioni ma l’azzurra non ha nascosto un po’ di delusione per non essere stata scelta come portabandiera per Milano-Cortina 2026.
- La delusione per il ruolo di portabandiera
- Il ruolo di alzabandiera
- L’aneddoto su Mattarella e Lindsey Vonn
La delusione per il ruolo di portabandiera
Sofia Goggia ci sperava e forse se lo era anche meritato. Il ruolo di portabandiera ai Giochi Olimpici è un sogno per tantissimi atleti e poterlo fare nell’edizione che si “gioca in casa” è un traguardo che capita una sola volta nella vita. La bergamasca era nella ristretta lista di quelle che avrebbero potuto ricevere quell’onore che però alla fine è andato a Federica Brignone. Lei che avrebbe dovuto essere la portabandiera alle Olimpiadi del 2022, con la sfortuna che le ha messo di fronte un ostacolo incredibile e che lei ha saputo trasformare in un’impresa. E’ indubbio che il fatto di non essere stata scelta ha lasciato senza dubbio un piccolo segno.
Goggia. l’impresa di Pechino 2022
Il ruolo di alzabandiera
Il Coni e il presidente Buonfiglio che non avrebbero avuto voce in capitolo sulla scelta dei 4 portabandiera azzurri, hanno però cercato una soluzione per provare a indorare la pillola: offrire a Sofia il ruolo di alzabandiera. Ma le parole della bergamasca nel corso della cerimonia di consegna delle bandiere che si è tenuta al Quirinale non sembravano quelle d un’atleta entusiasta per questa opportunità: “Non so ancora nulla, non ho ricevuto chiamate. Se accetterei? Prima vorrei parlarne con il presidente del Coni. La mia presenza oggi? A eventi di questo tipo non si può mancare”.
L’aneddoto su Mattarella e Lindsey Vonn
La vittoria in Val d’Isere però oltre che per ridare il sorriso Sofia Goggia potrebbe essere servita anche per dimenticare la delusione olimpica. E sui social la bergamasca ha raccontato un aneddoto avvenuto nel corso della cerimonia avvenuta al Quirinale: “Piccolo aneddoto di ieri. Ero alla cerimonia di consegna della bandiera, una volta conclusa mi avvicino al presidente Mattarella per salutarlo e stringergli la mano. Mentre lo faccio lo guardo e lui mi dice: “Certo che questa Vonn è proprio forte”. Beh, gli rispondo io, è una una donna pazzesca, sta facendo delle cose incredibili a 41 anni. E lui mi risponde. “Ma per quanto la considerino vecchia ha solo la metà dei miei anni”. E’ sempre il numero 1 indiscusso e il nostro più grande fan”.