Giornate europee dell’archeologia: i Beni FAI aperti nel weekend del 13-15 giugno 2025
- Postato il 12 giugno 2025
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- Di SiViaggia.it
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Dal 13 al 15 giugno 2025 tornano le Giornate Europee dell’Archeologia, un’occasione imperdibile per scoprire il ricco patrimonio archeologico italiano. Anche quest’anno, il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano – partecipa con l’apertura straordinaria di sei dei suoi Beni archeologici sparsi da nord a sud della penisola, offrendo visite guidate speciali, laboratori, incontri con esperti e attività didattiche per adulti e bambini.
Un weekend per avvicinarsi al mondo dell’archeologia e conoscere da vicino ciò che “le pietre raccontano”. Per tutte le informazioni dettagliate su orari, prezzi, modalità di accesso e prenotazioni, è possibile visitare il sito ufficiale “Fai Giornate Archeologia“.
Cos’è l’iniziativa delle Giornate Europee dell’Archeologia
L’iniziativa, promossa in diversi Stati membri del Consiglio d’Europa dall’Inrap (Istituto nazionale di ricerca archeologica preventiva francese) e in Italia in collaborazione con il Ministero della Cultura – Direzione Generale Musei, mira a far conoscere al grande pubblico la bellezza e l’importanza dell’archeologia. In tutta Italia si svolgono eventi, conferenze, attività didattiche e scavi simulati, con l’obiettivo di sensibilizzare alla tutela dei beni culturali e valorizzare il lavoro degli archeologi.
I Beni FAI protagonisti delle Giornate dell’Archeologia 2025
Ogni Bene FAI proporrà esperienze uniche: dalla scoperta di reperti inediti alla possibilità di partecipare ad attività didattiche con archeologi e storici dell’arte. Le iniziative in programma sono pensate sia per gli adulti che per i bambini. Sei sono i Beni archeologici del FAI che saranno protagonisti di questo weekend ricco di cultura. Ecco quali sono e dove si trovano:
- Abbazia di Santa Maria di Cerrate (Lecce),
- Abbazia di San Fruttuoso (Camogli, GE),
- Parco Villa Gregoriana (Tivoli, RM),
- Giardino della Kolymbethra (Agrigento),
- Monastero di Torba (Gornate Olona, VA),
- Bosco di San Francesco (Assisi, PG).
Lecce: Cerrate tra bizantini e archeologi in erba

Gli eventi che si svolgeranno presso l’Abbazia di Santa Maria di Cerrate, domenica 15 giugno, sono: laboratorio “Archeologi per un giorno” per bambini dai 6 ai 12 anni alle ore 17 – gli adulti/accompagnatori potranno visitare il complesso abbaziale durante il laboratorio – conferenza “Salento bizantino: Tracce d’Oriente” con gli studiosi dell’Università del Salento alle ore 17:30 e una visita guidata speciale con approfondimento sulle indagini archeologiche in corso.
I prezzi d’accesso sono variabili a seconda dell’attività e vengono applicati sconti alle famiglie e soci FAI.
Appuntamenti speciali a San Fruttuoso e Camogli (GE)

Le celebrazioni iniziano venerdì 13 giugno alle ore 16 a Camogli con l’inaugurazione del nuovo allestimento della Sala Archeologica e una conferenza sulle origini protostoriche del Castellaro. Sabato 14 alle ore 14 l’Abbazia di San Fruttuoso ospita l’iniziativa “Archeologi per un giorno”, domenica 15 giugno alle ore 10 si potrà partecipare a una passeggiata archeologica alla scoperta del Castellaro di Camogli e ai reperti provenienti dagli scavi, e dalle 10 alle 16 verranno fatte visite con l’archeologo a cura dell’Università degli Studi di Genova: un’occasione per esplorare i risultati delle campagne di scavo dagli anni ’80 a oggi.
Ingresso gratuito a Camogli; ingressi differenziati e ridotti per le attività all’Abbazia (prenotazione obbligatoria).
Villa Gregoriana (Tivoli): tra templi e cascate
Nel parco romantico di Villa Gregoriana, a Tivoli, il 15 e 16 giugno alle ore 10, 11, 12, si terranno visite guidate agli scavi e ai reperti del territorio tiburtino e un laboratorio per bambini “Caccia al reperto” nel pomeriggio alle ore 15. Questa è sicuramente un’occasione per ammirare l’archeologia immersa nella natura.
L’ingresso prevede supplementi per le attività.
Kolymbethra (AG): la Sicilia tra archeologia e agricoltura
Nel cuore della Valle dei Templi, il Giardino della Kolymbethra propone: visite con archeologi nelle aree meno conosciute del Giardino, uno scavo simulato “Il piccolo archeologo” per bambini e momenti di approfondimento sulle recenti ricerche condotte con Università e Parco Archeologico. Ingresso con supplementi per ipogei, laboratori e visite speciali. Gli iscritti FAI e i bambini 0-5 anni entrano gratis.
Torba (VA): archeologia da toccare con mano

Il Monastero di Torba, parte di un parco archeologico dichiarato Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, offre un ampio programma per coloro che vogliano apprendere i segreti del mestiere dell’archeologo. Laboratori per bambini il 13 giugno alle ore 15:30, un percorso tattile sabato 14 alle ore 11 – accessibile anche a ipovedenti, visite guidate con antropologo il 14 alle ore 15 e il 15 giugno alle ore 11 e visite guidate con l’archeologa sempre domenica alle 14.30 e alle 16. Si tratta di un’opportunità per approfondire 1500 anni di storia longobarda e scoprire come si analizzano tombe, reperti e corredi.
Ingressi differenziati, agevolazioni per residenti, famiglie e iscritti FAI.
Bosco di San Francesco (PG): tra archeologia e natura
Ad Assisi, domenica 15 giugno, il Bosco di San Francesco propone invece: una visita guidata con la medievista Monica Lupparelli che racconterà come si svolgeva la vita tra le mura di un monastero medievale, l’intervento dell’archeologo Alessio Pascolini sulle recenti scoperte presso la Torre Annamaria e un laboratorio pomeridiano di scavo per bambini, con strumenti e simulazioni reali. Il biglietto è valido per l’intera giornata e per tutte le attività.