Giardini dell’infinito: i labirinti più grandi e spettacolari in cui vale la pena perdersi
- Postato il 6 ottobre 2025
- Lifestyle
- Di Blitz
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Perdersi in un labirinto non è mai stato così bello, ecco i labirinti più grandi e spettacolari del mondo.
Dall’antico mito del Minotauro alle opere di Borges e Kubrick, il labirinto ha sempre affascinato l’immaginario collettivo come simbolo di mistero e introspezione. Alcuni si percorrono cercando un’uscita, come per liberarsi da un peso, altri invitano a raggiungere il centro, metafora di un ritorno verso sé stessi.
In ogni caso, perdersi tra i loro sentieri significa entrare in un mondo parallelo, dove il tempo sembra rallentare e il silenzio si fa complice. Ogni curva, ogni bivio, sono una piccola sfida logica e un invito alla contemplazione, di sé stessi e del microcosmo che ci circonda.
I migliori labirinti del mondo
Tra i più imponenti e suggestivi del pianeta c’è indubbiamente il Labirinto della Masone, a Fontanellato, una paese in provincia di Parma. Ideato da Franco Maria Ricci, si estende su sette ettari con una pianta a stella composta da oltre trecentomila piante di bambù.

Al centro, una piazza elegante accoglie eventi culturali e un museo con una ricca collezione d’arte, rendendo l’esperienza ancora più completa. Un labirinto, con tanto di tesoro nascosto al centro, che sembra quasi uscito da un romanzo fantasy, impregnato di un forte realismo magico.
Dall’Italia al cuore del Pacifico, a Wahiawa nelle Hawaii, sorge il Dole Plantation Pineapple Garden Maze, un intreccio di oltre cinque chilometri di giardino tropicale. Le siepi di ibisco ed eliconia disegnano un percorso colorato e profumato che conduce a una scultura vegetale a forma di ananas.
In Cina, nella regione di Dafeng, il Dream Maze riproduce dall’alto la sagoma di un cervo, simbolo di forza e grazia secondo la tradizione. La sua struttura prende ispirazione da un’antica leggenda e con i suoi dieci chilometri di sentieri, detiene il record di labirinto più lungo del mondo.
Più intimo e romantico è invece il Labirinto di Horta, a Barcellona, immerso in un parco neoclassico di nove ettari tra cascate, statue e giardini. Progettato dall’italiano Domenico Bagutti nel XVIII secolo, è il più antico della città e tutt’ora uno dei più suggestivi di tutta Europa.
In Inghilterra, il Longleat Hedge Maze unisce botanica e ingegneria in un percorso di quasi tre chilometri formato da oltre sedicimila siepi di tasso. L’obiettivo è raggiungere una torre centrale e poi trovare la via d’uscita, mentre tutto intorno si estende un parco di ben quattrocento ettari.
Infine, a Stra, in provincia di Venezia, si trova uno dei più difficili al mondo, il Labirinto di Villa Pisani, costruito nel 1722. È composto da nove cerchi concentrici con al centro una torre elicoidale, percorrerlo è come parte di un gioco antico e affascinante, dove perdersi diventa, ancora una volta, la vera destinazione.
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