“Genova hub di visione e rinnovamento”, Monocle celebra il rilancio della Superba
- Postato il 21 agosto 2025
- Altre News
- Di Genova24
- 4 Visualizzazioni


Genova. “Un tempo potenza culturale ed economica, la città portuale ha trascorso decenni all’ombra di città meglio collegate come Milano. Ma ora sta vivendo una rinascita, grazie a cittadini visionari e a nuovi talenti“. Così la rivista Monocle, una delle più prestigiose testate dedicate al lifestyle al mondo, parla di Genova nel dorso “Mediterraneo” di questa estate 2025.
L’articolo, pubblicato anche online, parla del “Rilancio di Genova come hub di visione e rinnovamento” e racconta le storie, e le attività, di diverse realtà artigianali e commerciali note e meno note, oltre che le bellezze storiche e artistiche cittadine.
La giornalista Laura Rysman, con le fotografie di Carmen Colombo, restituisce una Genova che ama il bello e il “fatto a mano”, che si propone come città maggiormente a misura d’uomo per vivere e lavorare rispetto alle grandi capitali o a poli come, appunto, la sorella maggiore Milano.

Non solo note positive: l’approfondimento, neppure troppo tra le righe, fa capire che il capoluogo ligure soffre di un isolamento strutturale a livello di trasporti, indica il 2026 (con ottimismo) l’anno per l’entrata in funzione del terzo valico e quindi dell’alta velocità ferroviaria tra Genova e Milano, e definisce “carenti” i collegamenti dell’aeroporto Cristoforo Colombo.
Ciononostante, Genova piace e attira. “Una serie di progetti, sia privati che pubblici, sta gradualmente dando i suoi frutti, attraendo investimenti e nuovi arrivati da Milano e non solo – si legge nell’articolo – questi nuovi arrivati sono attratti dal patrimonio immobiliare a prezzi accessibili di Genova, dal suo arioso fascino costiero e dalla sua antica, ma ancora impressionante, grandezza”.
Per il resto Monocle solletica la curiosità del suo target: lettori con alta capacità di spesa e quindi interessati a un lungo elenco di attività commerciali, alberghiere e di ristorazione di alta gamma, realtà in parte storiche e in parte ultra nuove.
Nell’articolo si parla anche del tunnel subportuale e del piano caruggi. Mentre sul fronte politico solo un breve accenno all’esperienza amministrativa appena conclusa con una dichiarazione da parte di Teresa Raggi, del gruppo Friends of Genova (think tank di imprenditori e figure influenti che si era posto come obiettivo la promozione della Superba, molto vicino al passato governo di centrodestra).
“Secondo i residenti di lunga data, la rinascita di Genova ha cambiato marcia dopo la sua più grande tragedia moderna: il crollo del Ponte Morandi nel 2018, che ha ucciso 43 persone e ha messo a nudo il declino di questa un tempo orgogliosa potenza marittima. Da allora, i dirigenti della città hanno attuato ampi programmi infrastrutturali fisici e sociali”.
Poi un inciso sulla nuova giunta Salis: “A maggio, l’ex lanciatrice olimpica di martello Silvia Salis è stata eletta sindaco con la promessa di un dialogo aperto con i cittadini durante lo sviluppo della città e con il mandato di proseguire queste iniziative popolari”.