Genoa, Vieira e l'ultimo schiaffo a Balotelli: continua la guerriglia interna

  • Postato il 12 gennaio 2025
  • Di Virgilio.it
  • 2 Visualizzazioni

C’è un Genoa che gli piace, fatto di titolari e riserve che si alternano, di coesione interna, di feeling con i tifosi e poi c’è Balotelli che è un caso a sè, sempre più solo ed emarginato. Vieira ormai ha fatto le sue scelte e va avanti per questa strada. Se inizialmente a Supermario destinava manciate di minuti ora gli ha chiuso le porte in faccia.

Balotelli da tre partite è solo spettatore

Quella di oggi col Parma è la terza partita che SuperMario vede da spettatore. Se con l’Empoli c’era la “scusa” dell’influenza, nelle ultime due gare l’ex Milan è stato regolarmente convocato ma altrettanto regolarmente è rimasto in panchina senza avere neanche uno o due minuti a disposizione. Che non ci siano problemi fisici e che si tratti solo di scelta tecnica lo aveva chiarito esplicitamente lo stesso bomber sette giorni fa con un post sul suo profilo Instagram.

Vieira neanche nomina Balotelli

All’inevitabile domanda su Balotelli il tecnico francese neanche nomina l’attaccante e risponde con un arzigogolato giro di parole: “”La cosa più importante per me è stata la coesione fra i tifosi e i giocatori. I tifosi capiscono che la cosa più importante è la squadra e quando siamo tutti sulla stessa strada c’è più possibilità di vincere la partita. I tifosi aspettavano questi tre punti. li abbiamo fatti e anche oggi sono stati fantastici”.

Il successo sotto gli occhi di Sucu

Da quando è arrivato al Genoa al posto di Gilardino Vieira ha conquistato 13 punti ma è stata la prima vittoria a Marassi sotto gli occhi del patron Sucu: “Sono felice e contento. Perché era una partita importante per noi. E’ solo un passo avanti perché ci sono ancora tante partite dove vogliamo fare bene. Abbiamo fatto bene, questa vittoria la aspettavamo da 233 giorni ed è arrivata con una bella prestazione. Sono molto contento di come abbiamo gestito la partita. L’organizzazione è stata bellissima. Poi si può sempre fare meglio ma sono contentissimo di come abbiamo gestito la partita. Oggi abbiamo fatto una gara perfetta. E’ stato difficile per loro andare in contropiede. Abbiamo fatto una bella partita”.

Dopo aver dribblato le domande di mercato (“ci sono tanti nomi in giro ma la prima preoccupazione è lavorare con la squadra che ho con me. Quando vedo quello che fanno in campo sono soddisfatto. Poi vediamo”) ed essersi detto preoccupato per l’infortunio di Badelj (“Spero che non sia una cosa grave. Dobbiamo aspettare ancora un po'”) Vieira chiude con i complimenti a (quasi) tutti, da Miretti e Zanoli a Kassa e Masini, fino a Frendrup: “Sono veramente felice perché ha fatto gol un giocatore importantissimo per la squadra. Porta tanta energia, è bello lavorare con lui perché è sempre positivo. Anche lui può creare più occasioni e fare più gol”.

Autore
Virgilio.it

Potrebbero anche piacerti