Genoa, Bani sempre più baluardo difensivo: “Non so se mia miglior partita, ma oggi sono troppo contento per la vittoria in casa”
- Postato il 12 gennaio 2025
- Calcio
- Di Genova24
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Genova. Quella con il Parma è stata sicuramente una delle sue migliori partite. Mattia Bani è sempre più imprescindibile nello scacchiere difensivo del Genoa.
Lui dà il merito alla squadra nella conferenza post-gara: “Il lavoro degli attaccanti ci facilita nella lettura delle traiettorie se non si prende gol è più facile che lo facciamo e sono quelli che ci servono alla fine della stagione. A livello personale sono contento, cerco sempre di allenarmi bene, di mettermi a disposizione di qualunque mister sia venuto, dei miei compagni e di portare un po’ di quell’esperienza che ho maturato negli anni, di cercare di aiutare la squadra per quello che posso. Ho fatto una buona partita, non so se è la migliore, però non mi interessa tanto soffermarmi su di me perché sono troppo felice: era da maggio che non vincevamo in casa, era un dispiacere per noi. Non era una cosa pesante perché sapevamo che avevamo fatto delle vittorie importanti esterne, ma insomma ci dispiaceva non gioire con i nostri tifosi e questa è stato una bella domenica per questo”.
Il numero 13 rossoblù conferma il buon momento del Genoa: “Godiamo nel non prendere il gol, nel dare tutto per cercare di non fare azioni pericolose agli avversari. Quindi spero che continuiamo a lavorare così come stiamo facendo”.
Il nuovo proprietario Dan Sucu ha fatto una bella impressione a Bani: “È passato sia prima sia dopo la partita. Ci ha fatto l’in bocca al lupo prima e le congratulazioni alla fine. L’abbiamo conosciuto poco, però è sembrata una persona estremamente schietta che vuol provare a fare qualcosa di importante, quindi gli diamo il benvenuto con questa bella vittoria in casa”.
La difesa sembra ormai ben registrata: “Ci troviamo bene, sicuramente il fatto che giochiamo insieme da un paio di anni ci aiuta, la conoscenza è migliorata e cerchiamo di giorno in giorno di migliorare questo affiatamento, però penso sia veramente un lavoro collettivo anche dei ragazzi che non giocano e che si fanno sempre provare pronti. Sappiamo che sicuramente con una buona difensiva possiamo portare dei punti, come ho detto prima, fondamentali per il nostro anno”.
Di Vieira dice che ha dato subito “una grandissima serenità, lui vuole impostare la partita per il comando del gioco, in questo dobbiamo sicuramente migliorare, ma ci stanno lavorando tanto e secondo me dal punto di vista difensivo invece siamo sulla buona strada anche se c’è ancora tanto da migliorare. Abbiamo bisogno insomma di crescere, perché il campionato è ancora lungo e sarà veramente difficile. Ci chiede di tenere palla in modo da portare la pressione alla squadra avversaria, poi dobbiamo essere bravi a valutare qual è il punto libero“.
Oggi il saluto a Vogliacco, in partenza per Parma: “Questa partenza ci tocca nel senso che lui è un ragazzo bravissimo, con cui avevamo un grandissimo rapporto, è uno di quei ragazzi che ha fatto la cavalcata della Serie B, quindi rimarremo per sempre legati. Poi, giustamente, ognuno prende la strada che più pensa giusta per la propria carriera. Poi mi sembra, ora non so il particolare, mi sembra che sia in prestito, quindi non si sa se poi sarà definitivo o meno. Io gli auguro veramente le migliori cose, se le merita. Spero che questa avventura sia importante per lui”.
Infine c’è anche spazio per una battuta visto che spesso viene colpito al naso: “Ormai è una battaglia persa, ho capito che questo è il mio futuro e ci convivo”.