Genesis sbarca in nuovi mercati europei: compresa l’Italia
- Postato il 16 giugno 2025
- Auto
- Di Virgilio.it
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Non c’è palcoscenico migliore della 24 Ore di Le Mans per alzare il sipario su un piano di espansione ambizioso e strategico. Un passo deciso, quello di Genesis Motor Europe, che ha scelto la leggendaria corsa di durata per annunciare l’arrivo in quattro nuovi mercati europei: Italia, Francia, Spagna e Paesi Bassi. Un allargamento che va ben oltre la mera operazione commerciale: è l’inizio di un nuovo capitolo per il brand premium di Hyundai, oggi più che mai deciso a ritagliarsi uno spazio importante nel panorama dell’auto elettrica di alta gamma.
Fino ad ora, la presenza del marchio sul Vecchio Continente era stata confinata a Germania, Svizzera e Regno Unito. Un triangolo solido, certo, ma insufficiente a rappresentare le reali ambizioni di un costruttore che negli ultimi anni ha dato forma a un’identità chiara, riconoscibile e orgogliosamente coreana. Ora si cambia passo: le prime consegne sono previste per l’inizio del 2026, ma il conto alla rovescia è già partito.
Eleganza e sostanza tecnologica
C’è chi guarda al premium come un esercizio di stile, chi lo traduce in una parata di cavalli da piazzare sotto al cofano, e chi – come Genesis – ne fa una sintesi in perfetto equilibrio. Il linguaggio estetico del brand si riassume in due parole: Athletic Elegance. Ma sarebbe riduttivo pensare che si tratti solo di design. Le vetture di Genesis sono opere d’ingegneria raffinata, animate da powertrain elettrici capaci di combinare prestazioni e autonomia in maniera eccellente.
Xavier Martinet, amministratore delegato di Genesis Motor Europe, non usa mezze misure: “Questo è il nostro passo più importante in Europa dal 2021. Con questi nuovi mercati, diamo inizio a una fase di crescita stabile e mirata, rafforzando anche il lato sportivo del marchio”. E il riferimento non è casuale.
Dietro alla forma si nasconde un cuore da corsa
Dietro alla patina elegante delle berline e dei SUV firmati Genesis pulsa un cuore da corsa. A Le Mans è stato anche il giorno del debutto ufficiale del Genesis Magma Racing Team, supportato da IDEC Sport, pronto a lasciare il segno nel mondo dell’endurance. Un preludio all’ingresso nel WEC previsto per il 2026, quando il costruttore coreano porterà in pista la GMR-001, hypercar che promette di alzare l’asticella delle tecnologie e delle performance.
Non è solo marketing, ma una strategia integrata che mira a costruire una reputazione solida nell’universo del motorsport, da trasferire poi anche sulle vetture di serie. E la ricetta sembra funzionare: già adesso Genesis si è guadagnata il plauso della critica nei campionati ELMS, con vittorie e prestazioni convincenti nella sua stagione d’esordio.
Tre frecce per l’Europa
A disposizione dei clienti europei ci saranno tre modelli 100% elettrici, tutti rivisitati con aggiornamenti tecnici e stilistici pensati proprio per il gusto e le esigenze del nostro mercato:
- GV60: il SUV compatto che ha già fatto incetta di premi, agile, ricercato e accessibile;
- Electrified GV70: la sintesi perfetta tra comfort, dinamismo e presenza scenica;
- Electrified G80: berlina executive dai contenuti premium, con passo allungato e dotazioni al vertice della categoria.
Tutti dotati di autonomia migliorata, infotainment evoluto e sistemi di assistenza alla guida di ultima generazione. Senza dimenticare l’attenzione al cliente, che si traduce nel servizio “son-nim“, il trattamento riservato agli “ospiti di riguardo” nella cultura coreana.
L’Italia ci scommette
Per noi italiani, l’ingresso di Genesis rappresenta una novità affascinante: un’alternativa concreta e credibile alle solite note del premium tedesco, con una proposta stilistica originale e contenuti tecnologici degni di un marchio che guarda al futuro senza rinunciare alla sostanza. Nel 2026, quindi, si apriranno le danze. Ma il messaggio è già chiaro oggi: Genesis non viene per partecipare. Viene per competere. E – magari – vincere.