Geminidi dicembre 2025, arrivano le stelle cadenti più spettacolari dell’anno

  • Postato il 24 novembre 2025
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  • Di SiViaggia.it
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Dicembre non è solo il mese delle feste, per gli amanti del cielo notturno si trasforma nel momento perfetto per ammirare uno degli eventi cosmici più spettacolari dell’anno. Se l’avvicinarsi del picco delle Leonidi a metà novembre, con la loro pioggia di detriti della cometa 55P/Tempel-Tuttle che solca l’atmosfera terrestre, vi ha lasciato a bocca aperta, preparatevi al gran finale di questo 2025.

Stiamo parlando delle Geminidi, lo sciame meteorico più luminoso e colorato attivo dal 4 al 17 dicembre circa, con un picco dal 13 al 14 (la notte del 13, in particolare, è la data da segnare doppiamente in rosso sul calendario perché coincide con il momento migliore per ammirarle).

Come ammirare la pioggia di stelle cadenti

Non preoccupatevi, per ammirare lo sciame meteorico non serve essere un astrofisico o possedere strumenti costosi. L’unica cosa che vi servirà saranno i vostri occhi, un pizzico di pazienza e il posto giusto.

La chiave per un’osservazione ottimale, infatti, è la massima oscurità. Luna e inquinamento luminoso sono i peggiori nemici, in quanto oscurano le meteore più deboli. Trovate un luogo appartato, lontano dalle città. Una volta arrivati, concedetevi circa trenta minuti per permettere ai vostri occhi di adattarsi completamente al buio. Se dovete assolutamente usare una torcia per muovervi, assicuratevi che sia a luce rossa: questa lunghezza d’onda, a differenza della luce bianca, preserva la vostra preziosa visione notturna.

Inoltre, seppur per vedere le stelle cadenti non sia necessario fissare direttamente il radiante, che in questo caso si trova nella costellazione dei Gemelli, è bene sapere dove si trova poiché più è alto sopra l’orizzonte, maggiore è la possibilità di avvistare un gran numero di meteore.

I luoghi migliori in Italia dove vedere le Geminidi

Le Geminidi saranno attive approssimativamente dal 4 al 17 dicembre, anche se la notte magica da non perdere è quella tra il 13 e il 14 dicembre. In questo breve lasso di tempo, la Terra attraversa la parte più densa della scia di detriti, garantendo uno spettacolo con un picco stimato fino a 120-150 meteore all’ora!

Ciò che rende le Geminidi così speciali è il loro corpo genitore: non una cometa, ma l’asteroide 3200 Phaethon. Questo rende le meteore più dense e, di conseguenza, più luminose, spesso con una varietà di colori che le distingue dagli altri sciami. Dove vederle in Italia?

In Emilia-Romagna, per esempio, avete tante opzioni: dal Lazzarello, situato lontano dalle luci nell’area collinare dell’Alta Val Tidone e dotato del piccolo Osservatorio Astronomico, al Monte Cimone, ossia il maggior rilievo montuoso della regione.

Le stelle cadenti invernali possono essere ammirate anche dalle Dolomiti, dove il cielo buio e le cime innevate offrono un panorama particolarmente suggestivo, soprattutto se prevedete di scattare delle fotografie.

Infine, vi consigliamo anche la Valtellina che, grazie alla sua posizione, è considerata una delle mete predilette per gli appassionati di astroturismo. Tra i luoghi da raggiungere c’è sicuramente Ponte in Valtellina, a pochi chilometri da Sondrio, che ospita l’Osservatorio astronomico “Giuseppe Piazzi”, situato in località San Bernardo.

Autore
SiViaggia.it

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