Garlasco, Sempio dopo la perquisizione: “Ho temuto l’arresto, spero serva a chiarire”. Il 20 maggio l’interrogatorio

  • Postato il 17 maggio 2025
  • Cronaca Nera
  • Di Il Fatto Quotidiano
  • 1 Visualizzazioni

“Io stavo dormendo, ho sentito i passi sulle scale, mi hanno suonato e ho detto: “Oddio, cos’è successo“? Io pensavo fosse successo qualcosa, non so, magari era stata male mia mamma o che. Poi no, invece era il maresciallo, ha detto: “Dobbiamo fare una perquisizione” e via”. Pensavi fosse un arresto? “All’inizio l’ho pensato, perché comunque visto che erano un po’, non so normalmente in quanti debbano muoversi, però ho visto che c’erano una decina di agenti“. A dirlo è Andrea Sempio, 37enne indagato da qualche mese per il delitto di Garlasco, in un’intervista esclusiva alla trasmissione Quarto grado su Rete 4 mercoledì, dopo la perquisizione effettuata dai Carabinieri nella sua abitazione di Voghera – durata nove ore e mezzo – e in quelle dei suoi genitori e dei suoi amici. “Al momento sono un po’ provato dalla cosa, sono stanco perché sono in piedi dalle sei e mezza. Al momento ho la testa vuota, non ho altro. Hai gente che scava dentro tutte le tue cose, dentro i tuoi ricordi, i tuoi oggetti, li vedi che frugano dappertutto, ribaltano tutto, però… Nel senso, non è bello, ma ti puoi opporre? Così è, lo accetti e via. Se servirà a chiarire il tutto, ben venga, accettiamo anche questo”.

Martedì 20 maggio Sempio sarà interrogato dai pm di Pavia che hanno riaperto il caso della 26enne Chiara Poggi, uccisa il 13 agosto 2007 (per il delitto è stato condannato in via definitiva a 16 anni di carcere l’allora fidanzato, Alberto Stasi). La convocazione è un momento fondamentale delle indagini, segno che gli inquirenti considerano quasi conclusi gli accertamenti: l’indagato potrà rispondere a tutte le domande o solo ad alcune, oppure rendere dichiarazioni spontanee. Durante le perquisizioni è stato sequestrato un vecchio articolo scritto da Sempio sul delitto di Garlasco nel 2013, mentre frequentava un corso di comunicazione: “Non ci preoccupa assolutamente”, commenta all’AdnKronos il suo difensore, Massimo Lovati. “È stato scritto in un corso di giornalismo dove gli è stato sottoposto questo tema di cronaca giudiziaria che all’epoca, come lo è anche oggi, era di moda”, aggiunge con una risata amara.

L'articolo Garlasco, Sempio dopo la perquisizione: “Ho temuto l’arresto, spero serva a chiarire”. Il 20 maggio l’interrogatorio proviene da Il Fatto Quotidiano.

Autore
Il Fatto Quotidiano

Potrebbero anche piacerti